I risultati raggiunti in termini di riduzione dei consumi energetici e di emissioni inquinanti riaffermano il treno come il sistema di trasporto a minore impatto ambientale
Punta all´esame delle politiche ambientali, ai consumi energetici, alla gestione dei rifiuti e delle emissioni il primo Rapporto Ambientale di Trenitalia. Il documento verrà presentato martedì 18 giugno alla presenza del Presidente e Amministratore Delegato delle Ferrovie, Giancarlo Cimoli dell´Amministratore Delegato di Trenitalia, Roberto Renon e del Ministro dell´Ambiente, Altero Matteoli.
Il Rapporto, un´iniziativa di valutazione e di verifica delle politiche ambientali e di sicurezza dell´azienda, illustra, accanto ai dati che dimostrano i risultati raggiunti, gli obiettivi, i progetti e i codici di comportamento assunti da Trenitalia per migliorare le performance del trasporto ferroviario italiano.
Lo studio prende in esame tutti i settori delle politiche ambientali, dai consumi energetici alla gestione dei rifiuti fino alle emissioni, e lo fa attenendosi al sistema degli indicatori definito dalla Commissione UIC (Unione Internazionale delle Ferrovie) che consente alle ferrovie italiane di confrontare le proprie performance con quelle degli altri paesi.
Tra i risultati più importanti conseguiti dal sistema ferroviario italiano negli ultimi anni, c´è una significativa diminuzione dei consumi di energia, pari al 9,05%, a cui corrisponde una minore emissione di sostanze inquinanti. In particolare l´effetto combinato della riduzione dei consumi energetici di Trenitalia e del miglioramento delle emissioni specifiche per kWh di energia elettrica disponibile sulla rete italiana, ha prodotto nelle emissioni un calo del 43,95% di anidride solforosa (SO2) del 33,86% di ossidi di azoto (NOx) e del 61,35% di polveri sottili (PM10). Infine i gas serra, sono diminuiti del 12,97%.
Un altro settore dove si sono registrate importanti ottimizzazioni è quello dellagestione dei rifiuti: grazie alla raccolta differenziata circa il 90% dei rifiuti di metalli viene riciclato, il 70% degli imballaggi viene conferito ai recuperatori, il 100% degli olii esausti e degli accumulatori al piombo vengono recuperati presso i rispettivi consorzi.
Anche nella campagna di bonifica dell´amianto, Trenitalia ha raggiunto importanti obiettivi: tutto il parco circolante ne è ormai privo.
Maggiori ragguagli verrano proposti in occasione della presentazione ufficiale.
Manuela Michelini – clickmobility.it