La città elvetica da anni persegue una politica di mobilità eco-compatibile cercando di incentivare l´uso di mezzi pubblici. Con circa 360.000 abitanti e 300.000 pendolari giornalieri, il rischio di problemi
La città elvetica da anni persegue una politica di mobilità eco-compatibile cercando di incentivare l´uso di mezzi pubblici. Con circa 360.000 abitanti e 300.000 pendolari giornalieri, il rischio di problemi di traffico, aggravato dall´estensione modesta del centro urbano, era reale. Ma la politica dei trasporti pubblici, che ha visto anche una rapida realizzazione del passante ferroviario, ha scongiurato un peggioramento della qualità della vita. Il servizio pubblico è veloce, affidabile, sicuro e vanta una precisione oraria del 95%: in città, in pratica quasi nessuna abitazione dista più di 300 metri dalla fermata del bus o del tram. Ai mezzi pubblici viene data priorità da una rete semaforica intelligente; ai clienti di questo servizio vengono offerti incentivi interessanti. Nel prezzo di spettacoli o manifestazioni sportive, per esempio, è sempre incluso quello del trasporto pubblico per arrivarvi: ad altri eventi, invece, si può accedere solo col ticket di tram o bus. In questo modo, gli incassi sono arrivati a coprire il 65% dei costi del servizio pubblico, una percentuale che l´amministrazione locale giudica favorevolmente, visti i benefici che comunque l´uso di tram e bus genera alla collettività in termini ambientali.