Taglio del nastro per la 58ma edizione della Conferenza del traffico e circolazione organizzata dall´Aci

Cinque giorni di confronto attento fra stand e relazioni. La Conferenza tiene banco sino a venerdì 19 aprile

L´appuntamento del 2002 si è aperto sotto i migliori auspici.  Un´edizione nuova da molti punti di vista, come ha ricordato il presidente dell´Automobile Club Italia, Franco Lucchesi e non solo perché si svolge in primavera e non più autunno, ma anche per una nuova impostazione del programma di conferenze e della stessa mostra, dedicata ai soggetti che gravitano attorno al tema della mobilità.   ´Quello del traffico è un problema di tutti ed è giusto che tutti siano chiamati a decidere, ciascuno assumendosi le proprie responsabilità, dal politico al cittadino´. ha spiegato l´assessore provinciale ai Trasporti, Silvano Grisenti, portando il saluto del presidente Lorenzo Dellai e dell´intera Giunta provinciale ai partecipanti alla 58^ edizione della Conferenza del traffico e della circolazione che ha aperto i battenti lunedì 15 aprile a Riva del Garda.   Nel suo intervento Grisenti ha ricordato come in Trentino – grazie alle politiche sul trasporto pubblico ed al lavoro di squadra tra Provincia ed enti e società come Atesina, Trento Malé, Interbrennero, nonché alla collaborazione con la stessa ACI – fortunatamente la situazione è piuttosto confortante. Si contano infatti oltre 50 mila abbonati al trasporto pubblico e più di 9 utenti di bus su 10 sono contenti della puntualità e della frequenza delle corse.  ´Una situazione invidiabile´, ha fatto eco Lucchesi che ha citato un recente sondaggio di ACI secondo il quale il 44 per cento degli intervistato considera i mezzi pubblici  insufficienti, il 15 per cento pessimi, il 78,8 per cento denuncia che i parcheggi sono pochi. Insomma, il 70 per cento del campione intervistato invoca soluzioni alternative, come la metropolitana, linee ulteriori di autobus e piste ciclabili.  Ecco dunque che la conferenza del traffico si propone come grande tavolo di lavoro attorno al quale siedono esperti, amministratori, rappresentanti di categorie economiche e non. L´obiettivo è quello di offrire al Governo un termometro della situazione ma anche alcune ricette, come in passato lo furono la carta verde, le iniziative per la formazione dei giovani, la patente a punti e via dicendo. Ricette che potranno essere ulteriormente affinate il 25 ottobre prossimo quando a Venezia, sempre per iniziativa dell´ACI, la Commissione europea guidata da Romano Prodi incontrerà un gruppo di esperti per parlare di mobilità urbana nelle città del vecchio continente.  Ma intanto una richiesta l´ha avanzata in questi giorni di Conferenza l´assessore Silvano Grisenti. ´Dobbiamo ragionare in termini di sussidiarietà ? ha detto ? poiché di mobilità non si devono occupare solo lo Stato, o solo la Provincia, ma anche gli enti locali, quel livello istituzionale cioè che gestisce più direttamente il territorio con i suoi limiti e le sue potenzialità e che meglio può rappresentare i problemi dei cittadini´. ´Non bastano però le idee e la buona volontà ? ha concluso Grisenti ? ma occorrono le risorse. Ecco perché ai parlamentari ed ai rappresentanti del Governo dico che bisogna avere il coraggio di decidere e di trasferire le risorse soprattutto ai Comuni´.   La Conferenza del traffico proseguirà fino al 19 aprile. La prima tranche dell´inaugurazione ha acceso i riflettori  sull´area espositiva, dove presentano i propri servizi le società di trasporto pubblico.  Mercoledì 17 aprile confermata la presenza del ministro alle infrastrutture e trasporti, Pietro Lunardi.  Manuela Michelini – clickmobility.it

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