È stato presentato il 24 aprile dal Presidente Bruno Soresina (nella foto),  il bilancio relativo all´esercizio 2001 di ATM. Il documento registra per la prima volta un utile di oltre 2 milioni di Euro che si accompagna a una crescita sia del numero di passeggeri, pari a oltre 593 milioni (+2% rispetto al 2000) che del numero di Km percorsi  superiore ai 136 milioni (+1 % rispetto al 2000). Si tratta di un obiettivo storico – ha dichiarato Soresina –  che l´azienda è stata in grado di raggiungere nonostante gli importanti investimenti effettuati e gli eventi di carattere straordinario che si sono verificati nel corso dell´anno. Gli investimenti sono stati finalizzati al miglioramento del servizio e all´innovazione tecnologica, obiettivi perseguiti nel corso degli ultimi quattro anni con investimenti superiori a 358 milioni di Euro  (101 solo nel 2001), di cui il 36% finanziati direttamente dalla Società.  In particolare sono stati acquistati  238 autobus a basso impatto ambientale e dotati del sistema ?Intellibus´, 93 vetture tranviarie innovative e 26 Eurotram. È stato poi avviata la realizzazione del sistema di biglietteria elettronica e sono state acquistate 5 unità di trazione per il prolungamento della linea 3.  I risultati raggiunti sono stati evidenziati anche considerando gli eventi di carattere straordinario (diminuzione dei contributi regionali per oltre 13 mln ?; aumento degli oneri di energia elettrica per circa 14 mln ?; rinnovo CCNL che ha provocato un maggior onere di circa 15 mln ?; rinnovo del contratto aziendale che ha provocato un maggior onere di circa 7 mln ?.) che nel corso dell´esercizio hanno inciso negativamente sui costi di gestione per 49 milioni di Euro.   Nonostante la crescita degli oneri che l´azienda ha dovuto affrontare, i costi di gestione sono complessivamente diminuiti di oltre 15 milioni di Euro .  Si rileva, infine, la crescita dei ricavi: di quelli derivanti dai prodotti del traffico, che sono passati da 216 a oltre 223 milioni di Euro (+3,3%), e di quelli derivanti dai parcheggi, dalla sosta e dai proventi pubblicitari passati da 19 a circa 23 milioni di Euro. I ricavi derivanti da altri prodotti e dai contributi sono invece passati da 334 a 322 milioni di Euro (-3,6%) a causa della forte diminuzione dei contributi regionali.   Alla luce dei risultati conseguiti nell´esercizio 2001 e della situazione attuale, l´azienda ipotizza anche per l´esercizio 2002 un andamento positivo della gestione sia in termini di risultati economico finanziari che di progressivi miglioramenti dei servizi offerti.  Difficile, invece, fare una previsione per l´esercizio 2003, anno decisivo per il futuro dell´azienda che dipenderà dalle modalità di applicazione della normativa europea, nazionale e regionale, i cui effetti sull´articolazione societaria e sulle valenze di riferimento del servizio sono oggi difficilmente valutabili, soprattutto per quanto riguarda il livello qualitativo del servizio offerto.  La riforma prevede, infatti, la necessità di una separazione tra patrimonio e gestione del servizio, pena l´esclusione dalle gare che saranno indette per l´assegnazione dei servizi. Tale separazione incide profondamente sull´organizzazione aziendale con possibili ripercussioni a livello di sistema.   ATM individuerà soluzioni che non solo non vanifichino gli sforzi sinora fatti per conseguire il consolidamento della situazione economico-finanziaria e mantenere elevata la qualità dei servizi, ma siano anche in grado di garantire l´indipendenza economica delle nuove società ? frutto della separazione ? senza disperdere il patrimonio di know how accumulato in oltre 70 anni di attività.   M. B. ? clickmobility.it