Roma chiama Milano. Gettate le basi per la nascita di un ´consorzio tecnico´ che punta alla soluzione di problemi comuni legati a traffico e mobilità

Due fronti distinti con problematiche comuni quelle del traffico e della mobilità. Roma tende la mano a Milano e dall´incontro delle due esperienze nasce la novità dell´ultima ora: il ´consorzio

Due fronti distinti con problematiche comuni quelle del traffico e della mobilità. Roma tende la mano a Milano e dall´incontro delle due esperienze nasce la novità dell´ultima ora: il ´consorzio tecnico´.   Traffico e mobilità sono stati al centro dell´incontro tenutosi a Roma, mercoledì 8 maggio, fra i sindaci delle due città italiane da un lato Gabriele Albertini dall´altro Walter Veltroni, che ha vestito i panni di padrone di casa. L´incontro, che è poi sfociato nella nascito del neonato consorzio, è stato messo a punto per trovare ´soluzioni comuni a problemi comuni´.  Al tavolo di lavoro, accanto ai due sindaci, hanno partecipato gli assessori a Trasporti e Mobilità di Milano e Roma Giorgio Goggi e Mario Di Carlo. Un tavolo allargato che ha visto anche la presenza di Chicco Testa, presidente della Sta, di Roberto Baldini, amministratore delegato della stessa holding e Giulio Burchi, presidente della MM.   Diverse ore di confronto hanno portato il pool a decidere per la soluzione più costruttiva: la nascita di uno strumento decisamente operativo. Il consorzio infatti dovrebbe essere il metodo più efficace per consentire alle rispettive amministrazioni di ottimizzare risorse ed energie in fatto di mobilità e traffico.   Il consorzio svilupperà tematiche distinte ripercorribili sulla linea di quattro profili specifici, nel dettaglio quello tecnico, quello sperimentale, quello legislativo e dulcis in fundo quello normativo.  Il lavoro comune agevolerà i due fronti impegnati. Due fronti di cui sono parte integrante la Sta e il ´Consorzio Milano Sistema´ ossia Sea, Aem, Atm e Mm.  Milano porterà in dote l´esperienza sui ´poteri speciali´, ottenuti ormai da tempo dal sindaco Albertini, consentendo a Roma di attingere informazioni e optare per una sperimentazione con tempistiche decisamente più brevi.  A risultare vincente è soprattutto lo spirito pratico dimostrato dalle due amministrazioni, che non hanno pensato neppure per un istante a inutili e dannosi campanilismi. Il sindaco Albertini, tra l´altro, ha precisato che a fine maggio avrà modo di presentare la nascita del nuovo progetto in occasione della riunione delle Città Metropolitane di cui è coordinatore.  Manuela Michelini – clickmobility.it

Left Menu Icon