A partire dal  15 ottobre 2002 è stata promossa dall´Acusp (associazione Contribuenti Utenti Servizi Pubblici) la 1^ Manifestazione nazionale dell´Utente del Trasporto collettivo. Una mobilitazione generale dei cittadini che si servono di tram, bus, metrò, treni, ´vie del mare´ (traghetti, aliscafi, ecc) ed aerei.

L´iniziativa, è partita ad Aversa prima dell´incontro promosso da Carlo Pino, direttore regionale di Trenitalia/Campania, con gli utenti.

Tra le primissime e numerose adesioni quella dell´Assessore ai trasporti della Provincia di Caserta Mario Assirelli e degli utenti della Lombardia, Lazio, Toscana. Alla manifestazione dell´Acusp avevano già  aderito il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e il presidente dell´Asstra Enrico Mingardi.

Il programma prevede che sui treni, bus, nelle stazioni ferroviarie si raccolgano firme per chiedere sgravi fiscali per chi utilizza i mezzi pubblici di trasporto, affinchè le spese documentabili, sostenute per l´acquisto di abbonamenti nominativi al trasporto collettivo (ad esempio, treni regionali e interregionali, per il pendolarismo scolastico e lavorativo) siano deducibili dalla dichiarazione dei redditi.

Obiettivo principale della manifestazione nazionale promossa dall´Acusp, è quello di potenziare il trasporto pubblico collettivo e disincentivare l´utilizzo del mezzo privato per limitare la pressione del traffico all´interno delle città; combattere, quindi, smog e rumori metropolitani con bus ecologici e potenziando sempre più il trasporto su ferro.

Le adesioni saranno consegnate personalmente ai Ministri dei Trasporti, Finanze, Ambiente  nell´ultima decade di novembre.

Alfredo Capasso – Presidente dell´Acusp