L´accordo volontario è stato sottoscritto anche da numerose case automobilistiche: Fiat, Bmw, Toyota, Citrone, Peugeot, Opel, Ford, Wolkswagen e Nissan, le quali pure studieranno ulteriri forme di sconto Piano incentivi
L´accordo volontario è stato sottoscritto anche da numerose case automobilistiche: Fiat, Bmw, Toyota, Citrone, Peugeot, Opel, Ford, Wolkswagen e Nissan, le quali pure studieranno ulteriri forme di sconto
Piano incentivi per l´auto pronto ai blocchi di partenza. A vararlo è la Regione Lombardia che pone alla base del provvedimento un duplice scopo: aiutare l´eliminazione delle vetture non catalizzate e incentivare l´acquisto di veicoli bassissimo impatto ambientale.
Per entrare nel merito del bando, lo stesso prevede contributi regionali fino a 2200 euro per l´acquisto di auto nuove o usate elettriche, ibride, a metano, a Gpl o benzina e diesel con impianto di catalizzazione nelle versioni più moderne.
I contributi regionali valgono, per tutti gli acquisti che verranno effettuati federazione di concessionari lombardi x tutti dal primo novembre al 31 dicembre 2002, saranno erogati a persone fisiche residenti in Lombardia (non alle società) e solo per autovetture adibite al trasporto di persone.
La Regione ha già fatto uno stanziamento iniziale di 13milioni di euro per avviare l´operazione; lo stanziamento sarà incrementato per soddisfare tutte le domande di contributo relative agli acquisti, prevedibili in diverse decine di migliaia.
A questo si affianca l´impegno, ottenuto dalla Regione con la sigla di un accordo volontario, da parte di tutti concessionari lombardi a promuovere propri ulteriori sconti, oltre che a collaborare nelle fasi concrete dell´operazione, a beneficio dei cittadini (pubblicizzazione, aiuto ai clienti nelle pratiche necessarie per avere i contributi, ecc.).
L´accordo volontario è stato sottoscritto anche da numerose case automobilistiche: Fiat, Bmw, Toyota, Citrone, Peugeot, Opel, Ford, Wolkswagen e Nissan, le quali pure studieranno ulteriri forme di sconto.
Ad annunciare i punti fondamentali del provvedimento ha pensato giovedì 24 ottobre il presidente Roberto Formigoni in una conferenza stampa con gli assessori alla Qualità dell´Ambiente Franco Nicoli Cristiani, alle Infrastrutture e Mobilità, Massimo Corsaro, e ai Servizi di pubblica utilità, Maurizio Bernardo.
´Compiamo un ulteriore e considerevole sforzo, – ha sottolineato Roberto Formigoni – anche in un momento non facile per le finanze pubbliche, in coerenza con la nostra ferma convinzione che il risanamento dell´aria è un obiettivo strategico di primaria importanza per il Governo della nostra Regione. Sappiamo che si tratta di una battaglia lunga che si deve combattere su molti fronti, da quello della gestione delle emergenze per la tutela della salute a quello dell´eliminazione delle fonti inquinanti e con alleanze strategiche´.
´Ora, il traffico – ha proseguito Formigoni – è il principale responsabile, per circa il 65/70% del PM10 e le auto non catalizzate inquinano fino a 30 volte di più delle altre. Da qui il nostro provvedimento che prevede contributi diversificati che premiano tutti coloro che si doteranno di un´auto meno inquinante, ma ancor più chi sceglierà vetture a con tassi di inquinamento molto ridotti o vicini allo zero´.
´La collaborazione dei concessionari auto – ha detto ancora Formigoni – è un risultato di grande valore del Tavolo Auto Nuova Lombardia 2005 (presieduto dal Nobel prof. Rubbia). Il mondo dell´auto mostra di condividere fattivamente la prospettiva di mobilità sostenibile che il Governo regionale persegue´.
L´assessore Bernardo ha sottolineato che l´operazione è rivolta ai cittadini e non alle imprese per due motivi: di solito sono i privati cittadini ad avere vecchie auto inquinanti, soprattutto quelli che appartengono alle classi meno abbienti.
Franco Nicoli Cristiani invece ha spiegato che il contributo regionale è cumulabile con qualsiasi altra forma di incentivo, pubblica o privata, esistente o che venisse istituito. ´Grazie alla collaborazione dei concessioneari – ha detto poi Nicoli Cristiani – attuiamo procedure estremamente semplici proprio per facilitare i cittadini, compreso l´uso dell´autocertificazione´.
IL CASO ARESE
Il provvedimento tiene in stretta considerazione il settore automobilistico, come ha spiegato Formigoni sottolineando che ´dà una mano anche a un settore dell´industria automobilistica, cioè quello dell´auto a basso impatto ambientale. Dà una mano e lancia un segnale: mi auguro che Fiat, c aveva puntato sull´auto a metano, non si ritiri da questo settore. L´auto ecologica rappresenta il futuro della mobilità, sarebbe illogico abbandonarla´. Formigoni ha ricordato ache che la Regione sta dando attuazione al piano di insediamento di 200 impianto di distribuzione del metano, piano che sarà completato per la fine del 2003.
ECCO IN DETTAGLIO I CONTRIBUTI REGIONALI
A- acquisto di auto nuova a metano (anche bi-fuel), elettrica o ibrida: euro 1.800
B – acquisto di auto nuova a metano (anche bi-fuel) , elettrica o ibrida, associata a demolizione di altra auto ammessa*: euro 2.200
C – acquisto di auto nuova a GPL (anche bi-fuel): euro 600
D – acquisto di auto nuova a GPL (anche bi-fuel), associata a demolizione altra auto ammessa: euro 1.000
E – acquisto di auto nuova (Euro 3 o Euro 4), associata a demolizione di altra auto ammessa: euro 250
F – acquisto di auto usata (Euro 2 , con prima immatricolazione dall´anno 1997 in poi), associata a demolizione di altra auto ammessa: euro 300
G – acquisto di auto usata (Euro 3 o Euro 4, con prima immatricolazione dall´anno 2000 in poi), associata a demolizione di altra auto ammessa: euro 500
H – Trasformazione a metano di auto Euro 2 o superiore: euro 500
I – Trasformazione a GPL di auto Euro 2 o superiore: euro 300
(*) Per auto ´ammessa´ si intende immatricolata prima dell´1/1/1993.
LE INDICAZIONI CONTENUTE NEL BANDO
Manuela Michelini – clickmobility.it