Un slogan d´effetto ´Amo la velocità ? del pensiero´ Un testimonial di tutto rispetto, amatissimo dai più giovani, per la campagna di sensibilizzazione alla guida sicura. Il lui in questione
Un slogan d´effetto ´Amo la velocità ? del pensiero´
Un testimonial di tutto rispetto, amatissimo dai più giovani, per la campagna di sensibilizzazione alla guida sicura. Il lui in questione è Lupo Alberto, personagio dei fumetti creato dalla matita di Silver, scelto quale testimonial della campagna di comunicazione voluta dalla Provincia di Bologna e dall´Osservatorio regionale per la sicurezza stradale.
Le linee guida della campagna, che coinvolgerà soprattutto gli studenti delle scuole medie superiori ed inferiori del bolognese, sono state presentate in Regione dall´assessore alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri, dall´assessore provinciale alla Viabilità Pamela Meyer e da Emanuela Bergamini Vezzali, presidente dell´Osservatorio regionale per la Sicurezza stradale. Hanno dato sostegno alla campagna anche il Centro Servizi Amministrativi di Bologna (presente il dirigente Paolo Marcheselli) e la Polizia Stradale (Gianpiero Di Benedetto, comandante regionale), oltre al lavoro dell´agenzia Hemingway (Bruno di Bernardo), che l´ha realizzata.
La campagna, rivolta ad un target giovanile, è costata 110mila euro, finanziati da Provincia e Regione e troverà visibilità in una trasmissione televisiva, un programma radiofonico e un giornale scolastico realizzato da giovani redattori in erba. Il tutto ruota attorno ai temi della guida responsabile e della sicurezza stradale, all´insegna del personaggio di Lupo Alberto e dello slogan ´Amo la velocità ? del pensiero´.
Il programma televisivo, che partirà il 31 ottobre, sarà trasmesso da Telesanterno il giovedì, alle ore 14, fino al 19 dicembre. Andranno in onda otto ´puntate´ della durata di circa mezz´ora, con ospiti in studio dal mondo della cultura, dello spettacolo e operatori del settore, che interverranno su temi come il casco, le cinture di sicurezza, il rispetto delle regole della circolazione e i comportamenti in strada. Sono previste anche 24 trasmissioni radiofoniche che partiranno da gennaio 2003.
La novità della campagna è un giornale (una versione virtuale sarà anche sul Web) indirizzato e realizzato da ragazzi delle scuole medie e superiori, in collaborazione con professori e col contributo di esperti e il tutoraggio di giornalisti esperti. Ne usciranno 5 numeri, che ospiteranno altrettante strisce originali di Lupo Alberto.
Il Motorshow e il Futurshow saranno altre due occasioni di grande visibilità per la campagna e per promuovere il messaggio della sicurezza.
Per l´assessore alla Viabilità della Provincia di Bologna, Pamela Meyer la campagna è ´un altro importante passo avanti e un nuovo tassello della battaglia ingaggiata dalla Provincia per combattere il fenomeno, purtroppo sempre crescente degli incidenti stradali. Questo progetto di comunicazione, nato grazie al prezioso contributo della Regione e rivolto in particolare ai giovani e alle scuole, si accompagna ad altre azioni: l´Osservatorio incidentalità, il Siss (Sistema informativo sicurezza stradale) con un software innovativo per analizzare il fenomeno degli incidenti e delle loro dinamiche e il progetto Emergenza cantieri´.
´La campagna che presentiamo oggi ? ha detto l´assessore regionale Alfredo Peri ? è coerente col lavoro del nostro Osservatorio. E´ un´iniziativa importante perché parla ai ragazzi e accetta la sfida di entrare in comunicazione col mondo dei giovani, delle loro regole e priorità. La Regione ? ha aggiunto l´assessore – è impegnata da tempo a far crescere nei giovani una consapevolezza autonoma sulla sicurezza, pur restando ferma la necessità di regole imposte dal Codice della strada. I risultati li vediamo in alcuni dati, come la riduzione delle vittime e degli effetti più devastanti degli incidenti presso quelle generazioni di automobilisti che hanno iniziato a beneficiare degli interventi di sensibilizzazione. La sicurezza resta un problema trasversale, che non va affrontato solo con iniziative settoriali, bensì con politiche che coinvolgono, oltre ai trasporti, anche l´ambiente, le infrastrutture e la messa in sicurezza del territorio, la formazione e la sanità´.
Emanuela Bergamini Vezzali ha ricordato l´impegno dell´Osservatorio regionale per la diffusione di una cultura della sicurezza stradale e le iniziative realizzate in collaborazione col mondo della scuola e della formazione professionale. ´In futuro ? ha detto ? rafforzeremo le azioni di formazione e informazione sulla guida sicura nelle classi e attiveremo nuove sperimentazioni e progetti, anche finanziabili dal Fondo Sociale Europeo, con gli enti di formazione del territorio´. Tra le novità in cantiere all´Osservatorio, ci sono programmi rivolti a particolari categorie di utenti della strada, dagli autotrasportatori ai portatori di handicap, dagli stranieri ai pony express. In fase di progettazione anche un centro di monitoraggio sugli incidenti stradali e sui fattori di rischio sulle strade. Svolgerà anche la funzione di raccogliere le esperienze che Enti locali e associazioni hanno messo in campo in tutta la regione sul tema della sicurezza.
Manuela Michelini – clickmobility.it