NON DIFESE DELL´ESISTENTE MA DATI E PROPOSTE * AMT: il Piano Industriale è perfettibile con il contributo di tutti gli interlocutori, ma non è più rinviabile l´esigenza di iniziare l´attuazione
NON DIFESE DELL´ESISTENTE MA DATI E PROPOSTE
* AMT: il Piano Industriale è perfettibile con il contributo di tutti gli interlocutori, ma non è più rinviabile l´esigenza di iniziare l´attuazione delle principali misure, quali saranno definite negli indirizzi del Comune.
* Il blocco a livello nazionale dei contributi comunali dà un ulteriore colpo gravissimo al disavanzo strutturale dell´Azienda, nella morsa di costi crescenti e contributi pubblici in caduta verticale.
* AMT negli ultimi dieci anni ha coperto con aumenti di efficienza un calo progressivo dei contributi per circa 100 miliardi. Una cifra aggiuntiva di altri 100 miliardi sarebbe ulteriormente ricuperata nel corso della durata del Piano Industriale.
* Il Comune deve identificare attraverso il riassetto societario i costi del servizio da mettere a gara, assicurandone la copertura.
* La crisi finanziaria non è un problema che riguardi solo l´AMT: tutte le maggiori aziende italiane, soprattutto delle aree metropolitane, stanno denunciando in queste settimane (da Milano a Roma, da Bologna a Firenze) la prospettiva di collasso del sistema TPL per la macroscopica insufficienza dei contributi pubblici rispetto al servizio prestato.
* E´ necessaria una decisione del Comune per un immediato aumento dei ricavi. Per AMT è indifferente che le corrispondenti risorse provengano da un aumento delle tariffe o da un aggravio fiscale a carico di tutti i contribuenti.
* Il Piano Industriale non prevede tagli del servizio, ma una più razionale rete su gomma ed un graduale allargamento dell´utilizzazione della metropolitana e delle ferrovie, oltre che degli impianti speciali.
* Saranno immediatamente migliorati i servizi integrativi e collinari.
* Se si decidesse per il riordino delle tariffe, l´equazione ´aumento delle tariffe = miglior servizio´ sarebbe soddisfatta nei tempi strettamente necessari ad utilizzare le risorse aggiuntive per investimenti e miglioramenti.
* Sarà aumentata fortemente la produttività del lavoro prestato da tutti i dipendenti e saranno proposte forme di miglior utilizzo, anche esterno, degli attuali esuberi (circa 3/400). L´Azienda mantiene ferma la politica di concertazione con i sindacati.