Le organizzazioni sindacali annunciano giornata di sciopero dopo la rottura delle trattative con la direzione

Segreterie unite per programmare lo stato di agitazione. Sono i sindacati di  Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt-Uil e Sma a disotterrare l´ascia di guerra ed annunciare una giornata di sciopero, prevista per mercoledì 26 febbraio dalle 9.00 alle 13.00, in seguito alla rottura delle trattative con la Direzione regionale del Trasporto.
Dopo gennaio anche  febbraio può essere considerato, e non a torto,  un mese difficile per i trasporti,  con previsioni tutt´altro che rosee per gli spostamenti ed uno strascico previsto per marzo.

A prendere le redini e decidere per lo stop al servizio sono stati gli stessi lavoratori dell´Officina materiale rotabile di Ancona.
A monte della decisione, come dichiarano i rappresentanti delle organizzazioni sindacali  si è posta ´l´impossibilità di proseguire il rapporto sindacale con la Direzione regionale del Trasporto´.
Fra i punti focali della rottura trova forza l´ormai incancrenito stato di degrado del servizio, della sicurezza e delle attività lavorative che le parti sociali denunciano con forza.

Quello di mercoledì non è il primo atto di forza tentato dai sindacati, forse il primo però globale. Già dai primi giorni di febbraio i lavoratori hanno sospeso in toto le prestazioni straordinarie.
Lo sciopero prevede l´astensione dal lavoro e la partecipazione ad un corteo che vedrà snodarsi per le vie della città i lavoratori che partendo dalla stazione ferroviaria centrale raggiungerà la Direzione regionale Trasporti.

Man. Mich. – clickmobility.it