La Sta ha messo a punto l´indagine per conto dell´Assessorato capitolino alla Mobilità

Una promozione a 360 gradi. I romani amano sempre di più i parcheggi di scambio: li utilizzano per sia gli spostamenti casa – lavoro che nel tempo libero, nella stagione invernale e in quella estiva. E non senza sorprese visto che ogni anno il numero di macchine posteggiate nei parcheggi di scambio nei mesi di luglio ed agosto aumenta costantemente del 20%.

I dati emergono evidenti dalla fotografia scattata dalla Sta per conto dell´Assessorato capitolino alla Mobilità sui trenta parcheggi di scambio situati all´interno del territorio comunale. Di questi, sette si trovano sulla direttrice della linea A della metropolitana, nove su quella della linea B, quattro sulla Roma – Viterbo, tre sul tragitto della FM1, tre sulla FM3, due sulla Roma – Lido, uno sulla Roma ? Pantano mentre l´ultimo, situato in piazza Elio Rufino alla Garbatella, è gestito dall´Atac.

L´indagine ha preso in considerazione l´afflusso e il deflusso delle auto nei parcheggi da giugno 2000 a dicembre 2002 e, oltre ad una crescita progressiva dei posti a disposizione degli utenti, ha evidenziato che, in media, le aree di sosta vengono utilizzate dai romani al 92% delle loro possibilità. Su un totale di 12.247 posti auto, ben 11.166 sono stati occupati, infatti, dai veicoli degli utenti dei mezzi pubblici, nella fascia oraria compresa tra le 6.00 e le 22. Nell´83% dei casi coloro che hanno utilizzato i parcheggi di scambio erano in possesso di un abbonamento Metrebus, mentre il restante ha usufruito delle tariffe agevolate e pari a 0,77 euro per le prime dieci ore e 1,55 euro fino a 16 ore. In base all´indagine, grazie al sistema di rotazione, 12 dei 30 parcheggi raggiungono percentuali di utilizzo comprese tra il 101 e il 123%.

Le aree di sosta più amate dai romani sono quelle di La Celsa, della Stazione Tiburtina, Ponte Mammolo, Saxa Rubra, Rebibbia, Palmiro Togliatti, Arco di Travertino, Cinecittà, Santa Maria del Soccorso, Labaro, Anagnina e Magliana. Quelle più utilizzate per lo shopping sono invece Cipro ed Angelo Emo dove il flusso delle entrate e delle uscite è costante nella fascia oraria compresa tra le 11 alle 19. Le presenze dei veicoli nei parcheggi di scambio, inoltre, aumentano ogni anno del 20% nel periodo estivo: se nel luglio del 2000 le macchine in sosta nei trenta parcheggi di scambio erano 6.800, nel luglio del 2001 sono salite a 9 mila per arrivare a quota 10 mila nello stesso mese dello scorso anno. L´incremento non ha risparmiato il mese di agosto. Dalle 4.600 presenze del 2000 si è passati infatti alle 5.400 del 2001 e alle 6.500 registrate nel 2002.

´L´ennesima dimostrazione del fabbisogno dei parcheggi nella città – spiega l´assessore alla Mobilità Mario Di Carlo – è data dal fatto che alcuni dei parcheggi di scambio, come Cipro, Angelo Emo e Nomentana, sono in parte già pieni prima dell´orario di apertura. Gli utenti, non sapendo dove posteggiare le loro auto, utilizzano quelle aree anche nelle ore notturne´.

Man. Mich. – clickmobility.it