Individuate tre aree, stabiliti i  nuovi criteri. La presentazione dell´assessore Nunzio Antonino

Piccola grande rivoluzione nel trasporto pubblico su gomma. Ad annunciarla è lo stesso assessore provinciale ai trasporti Nunzio Antonino, che ha presentato presso la  Sala Consiliare della Rocca dei Rettori la bozza di Piano provinciale dei servizi minimi di trasporto.
Il documento, redatto con la collaborazione della Società SOGES, intende offrire una migliore articolazione sul territorio delle corse automobilistiche pubbliche a tutto vantaggio dell´utenza.

Dopo una valutazione ed una verifica degli orari e delle linee oggi servite dalle diverse Agenzie di trasporto operanti nel Sannio il piano ha  apportato profonde modifiche.
Vediamo le novità fondamentali.

La prima riguarda le aree, tre quelle individuate:

• Area Est (cioè il Fortore);
• Area Nord-Ovest (Alto Tammaro);
• Area Sud-Ovest (Valli Caudina e Telesina).

Novità anche in fatto di criteri.
Ad ispirare i cambiamenti negli orari e nelle percorrenze dei pullman sono i seguenti criteri:

• migliorare la mobilità;
• offrire un adeguato sostegno allo sviluppo economico e sociale del territorio;
• aumentare l´attrattività dei servizi offerti;
• impiegare in maniera ottimale le risorse pubbliche;
• incentivare la cura dei rapporti con i cittadini.

Per conseguire questi obiettivi sono state dunque riviste le linee attualmente attive e sono state apportate modifiche, dopo una prima fase di consultazione con i

sindaci, i consiglieri provinciali e gli amministratori locali. Il risultato di tale lavoro è stato appunto presentato stamani sotto forma di bozza: essa, tuttavia, non è da considerarsi ´blindata´, perché, anzi, è suscettibile di ulteriori modifiche ed approfondimenti prima di essere portata alla discussione del Consiglio provinciale.

A tutti i sindaci ed amministratori presenti è stata consegnata una copia del documento su mini disk: gli amministratori hanno tempo improrogabilmente sino al prossimo 9 dicembre per predisporre osservazioni e richieste di modifiche e farle pervenire al Settore Mobilità ed energia della provincia di Benevento. Presso lo stesso Settore, che si trova al largo Giosuè Carducci di Benevento (di fronte alla Chiesa di San Gennaro), è possibile ritirare, nelle ore di ufficio, una copia su minidisk del documento.

I tempi di approvazione del Piano sono fissati rigidamente perché le scadenze sono imposte dalla legge regionale: del resto è proprio l´ente di via S. Lucia che finanzia i servizi minimi di trasporto. Entro il prossimo anno devono essere avviati i Contratti di Servizio ´ponte´ con le Aziende di trasporto; mentre nel 2004 dovranno essere esperite le gare di appalto di affidamento dei servizi.

L´assessore Antonino ha ricordato che il Piano dei servizi minimi di trasporto è un passaggio importante, ma distinto rispetto al Piano provinciale dei trasporti che è, comunque, in avanzata fase di gestazione. Antonino ha voluto sottolineare il riguardo che l´Amministrazione ha posto nei confronti delle tematiche sociali che sono connesse ad un buon servizio di mobilità: nei limiti del possibile e nel rispetto delle politiche economicamente sostenibili, si è tenuto conto delle esigenze degli spostamenti sia dei pendolari che degli utenti dei servizi pubblici (distretti sanitari, distretti scolastici, Centri per l´Impiego, ecc.).

L´assessore ha auspicato la massima cooperazione da parte delle amministrazioni comunali nel rendere definitivo un documento che potrebbe segnare un passo in avanti nello sviluppo della qualità della vita nel Sannio.

Manuela Michelini – clickmobility.it