Un tavolo permanente con i Comuni dell´area fiorentina, con la Provincia di Firenze e la Regione Toscana, che consenta di concertare la riorganizzazione dei servizi di trasporto pubblico e una
Un tavolo permanente con i Comuni dell´area fiorentina, con la Provincia di Firenze e la Regione Toscana, che consenta di concertare la riorganizzazione dei servizi di trasporto pubblico e una politica della sosta nelle aree di confine capace di drenare quote crescenti di mobilità privata verso la mobilità pubblica. E´ l´invito rivolto al Sindaco in un ordine del giorno approvato dal consiglio comunale DI Firenze..
L´ordine del giorno sottolinea anche la necessità «di una progettazione adeguata dei futuri cantieri e una modifica di quelli già aperti che consenta di evitare l´interruzione della rete ciclabile esistente», di «un piano particolareggiato per la mobilità su due ruote a motore da attuarsi con progressività, tenendo conto della situazione di emergenza connessa con l´apertura dei cantieri per la realizzazione delle opere infrastrutturali già programmate», di «soluzioni tariffarie agevolate a favore degli utenti del trasporto pubblico per la fruizione dei parcheggi scambiatori e di quelli presso le fermate e le stazioni ferroviarie in ambito urbano» e «di un recupero della diffusa disponibilità di risorse esistenti in spazi privati con particolare riferimento a aree sosta e parcheggi aziendali».
Questa una sintesi del testo dell´ordine del giorno:
IL CONSIGLIO COMUNALE
APPREZZA gli obiettivi e le linee di fondo contenute nel Piano Generale del Traffico Urbano – PGTU 2002, con particolare riferimento alla modulazione delle tariffe della sosta in funzione della vicinanza col Centro Storico, all´attivazione del sistema di parcheggi scambiatori, alla revisione delle linee del Trasporto Pubblico Locale (TPL) anche in relazione alla riorganizzazione e potenziamento del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM), al prolungamento e aggiornamento delle busvie, al potenziamento della rete delle piste ciclabili;
RITIENE STRATEGICA, per l´efficace attuazione del PGTU 2002 e per la più generale politica della mobilità, la messa in opera di un tavolo permanente di confronto con i Comuni dell´area fiorentina, con la Provincia di Firenze e la Regione Toscana, che consenta di concertare la riorganizzazione dei servizi di trasporto pubblico (TPL e SFM), una politica della sosta nelle aree di confine tra il territorio comunale di Firenze e quello degli altri Comuni capace di drenare quote crescenti di mobilità privata verso la mobilità pubblica, le necessarie implementazioni alle dotazioni infrastrutturali (piste ciclabili, parcheggi, modifiche alla viabilità, alle fermate del SFM, ecc..); a tal fine sollecita l´attuazione della proposta, più volte avanzata, di istituzione di una Agenzia della Mobilità di scala metropolitana in grado di condurre le necessarie analisi sulla domanda di mobilità, effettuare simulazioni sulla rete viaria e del TPL grazie al continuo aggiornamento della matrice origine-destinazione, il supporto tecnologico e conoscitivo agli Uffici delle singole amministrazioni locali finalizzato alla redazione dei rispettivi Piani del traffico e per la riorganizzazione del TPL e del SFM. ´
M.T. – clickmobility.it