La legge SRU, approvata dal governo francese nel dicembre 2000, ha posto le basi di una nuova politica d´urbanismo più legata alla mobilità,ma ha anche modificato i metodi e gli strumenti nelle mani delle Autorità Locali.

In particolare, per facilitare la cooperazione tra gli enti competenti in materia di trasporto e rispondere alle nuove necessità di spostamento legate al fenomeno di periurbanizzazione, il legislatore ha proposto un nuovo tipo di Syndicat Mixte. Si tratta, infatti, della rilettura di una struttura da tempo presente nell´Esagono che mira a coordinare i sistemi di trasporto in un bacino di mobilità.

Il Syndicat Mixte SRU è costituito su base volontaria e comporta  delle competenze obbligatorie (coordinamento dei servizi, realizzazione di un sistema di informazioni e ricerca di una tariffazione unica nel suo territorio di competenza) e altre facoltative (organizzazione di servizi regolari o a chiamata e realizzazione di infrastrutture).

Tale strumento comincia lentamente a prender piede Oltralpe incentivato, ed è questa la principale novità, dalla possibilità di prelevare un Versement Transport (imposta locale destinata esclusivamente al TPL) supplementare.

Un primo esempio di questa nuova forma di governo è il Syndicat della comunità tariffaria della Charente Maritime, nella zona di La Rochelle. Un Syndicat Mixte SRU è in fase avanzata di progettazione in Costa Azzurra, anche se le negoziazioni che precedono la messa in opera di questo tipo di struttura richiedono tempi proporzionali alla complessità dell´assetto istituzionale e dei conflitti di interessi dei vari attori locali.

Giorgia Favero per OGM

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