Grande valore economico per l'azienda, a totale capitale pubblico

PERUGIA. CERTIFICATO DI SICUREZZA PER LA FCU – FERROVIA CENTRALE UMBRA

PERUGIA. CERTIFICATO DI SICUREZZA PER LA FCU – FERROVIA CENTRALE UMBRA

La Ferrovia Centrale Umbra (“Fcu”) è entrata a far parte della rosa delle imprese ferroviarie italiane in possesso del “Certificato di sicurezza” concesso dal Ministero dei Trasporti. Si tratta di

La Ferrovia Centrale Umbra (“Fcu”) è entrata a far parte della rosa delle imprese ferroviarie italiane in possesso del “Certificato di sicurezza” concesso dal Ministero dei Trasporti.
Si tratta di un documento che attesta la conformità della “Fcu” agli standard di  sicurezza nella circolazione, sia per quanto riguarda i requisiti tecnici operativi specifici dei servizi ferroviari,  sia per i requisiti di sicurezza riguardanti il personale, il materiale rotabile e l’organizzazione interna dell’impresa ferroviaria.

Grazie a questa certificazione  la “Fcu” ha  oggi i requisiti per richiedere l’assegnazione a pagamento delle ‘tracce orarie’ necessarie per effettuare servizi di trasporto passeggeri sulle tratte di linea nazionale: Foligno-Terni-Orte; Terontola-Chiusi-Orvieto-Attigliano-Orte; Terontola-Foligno e Orte-Settebagni-Roma Tiburtina-Roma Termimi.

“Il certificato di sicurezza – ha affermato l’assessore ai Trasporti della Regione Umbria, Giuseppe Mascio –  consente alla Ferrovia centrale umbra  un acceso diretto alla rete ferroviaria nazionale. Viene così coronato il costante impegno per l’ammodernamento ed il miglioramento dei servizi. Oggi   Fcu è una impresa ferroviaria che ha tutte le carte i regola  per presentarsi alle gare di affidamento e per essere competitiva  con altre società del settore. Entro il 2006 – ha annunciato l’assessore – intendiamo completare l’elettrificazione di tutto il tracciato, continuando a lavorare per il suo ammodernamento con la completa eliminazione di tutti i passaggi a livello e la costruzione dei sottopassi”.

Mascio ha  ricordato che a breve si procederà all’acquisto di nuovo materiale rotabile che sarà operativo nei prossimi 24-36 mesi. Bisognerà invece aspettare la fine del 2006  per l’assegnazione del servizio di trasporto pubblico locale su ferro a cui, anche grazie alla nuova certificazione, potrà partecipare  “Fcu”.  

“Nonostante le difficoltà causate dalla mancanza di fondi nazionali, la Regione – ha concluso  l’assessore  –  continuerà ad investire in questo  comparto strategico per l’Umbria, per renderlo sempre più competitivo e rispondente alle  crescenti richieste dei cittadini”.

“Il certificato di sicurezza – ha detto l’amministratore unico “Fcu”, Vanio Brozzi – costituisce un risultato che per un’azienda come la nostra,  a totale capitale pubblico, rappresenta un grande valore economico,  consentendoci di entrare a pieno titolo nel mercato regionale e nazionale. Intendiamo  operare dove Trenitalia ha difficoltà a garantire il servizio,  con l’obiettivo anche di far ritornare competitivi i nostri bilanci. Nella prossima conferenza dei servizi sottoporremo alla Regione e alle forze sociali alcune proposte per migliorare i collegamenti dell’Umbria con la rete nazionale e per rispondere ai bisogni dell’utenza. Il treno, con un incremento dell’utenza del 3 per cento ogni sei mesi, rappresenta oggi il mezzo di spostamento più gettonato”.Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon