Lo rivela Un'indagine dell'ICE che appunta come il 69% delle persone desideri il miglioramento del trasporto pubblico
Il futuro delle strade britanniche riparte dalle migliorie al trasporto pubblico e dal blocco del traffico.
A rivelarlo è un'indagine realizzata dL'Institution of Civil Engineers (ICE) "ICE’s State of the Nation 2005 infrastructure report", che mette in evidenza come il 69% del pubblico desideri le migliorie al trasporto pubblico per combattere il traffico quotidiano.
"Purtroppo non esiste una soluzione semplice per combattere la congestione stradale – spiega Colin Clinton presidente delL'ICE -. Siamo felici che il pubblico sostenga la necessità di ottenere migliorie al tpl, ma la battaglia reale è convincere gli automobilisti ad usarlo".
Si stima che la congestione stradale costi L'UK, soprattutto al mondo commerciale, 20 bilioni di sterline L'anno.
Gli impiegati che arrivano in ritardo al lavoro portano ad un rendimento più basso.
Le aziende del trasporto devono tenere conto dei tempi maggiori e degli imprevisti di viaggio – aumentare i costi delle merci e i servizi al pubblico -.
Fra il 1982 e il 2003 il numero di automobili sulle strade britanniche è aumentato da 15.5 a 26.2 milioni – un aumento del 70% – incrementando la pressione sulle infrastrutture di trasporto della nazione.
Naturalmente, L'uso delL'automobile conduce ad inquinamento atmosferico: nel 2002 il 90% delle emissioni britanniche nel settore del trasporto è arrivato dalle automobili.
L'ICE attraverso gli elementi pubblicati nel suo "State of the Nation Report 2005", sta spingendo per investimenti nella qualità delle stazioni dei bus, nei taxi, nelle stazioni ferroviarie per generare un sistema completamente integrato di trasporto, così come la gente desidera. Il tutto dando anche impulso ai trasporti nelle aree rurali, L'alta velocità.
L'Institution of Civil Engineers sta invitando il governo a mantenere le promesse d'incrementare i fondi destinati al trasporto, come precisato nel "Future of Transport White Paper 2004". Questo documento punta ad incrementare il fondo dai 10,4 bilioni di sterline nel 2004 ai 12.8 bilioni di sterline nel 2008.
I prezzi del trasporto pubblico nel Regno Unito sono più costosi dei paesi europei con L'eccezione della Danimarca e della Svezia.
L'ICE vede nel road pricing la strada più efficace per convincere gli automobilisti ad usare il trasporto pubblico lasciando L'auto a casa."L'inquinamento e L'aumento continuo del numero di automobili innesca uno scenario tragico per il nostro ambiente – prosegue il dottor Clinton -. Ci saranno sempre viaggi da effettuare con L'auto ma una buona quantità può essere effettuata grazie L'utilizzo del trasporto pubblico, andando a piedi o in bicicletta. Non abbiamo a disposizione altre opzioni se non quella della carota e del bastone. L'opzione della carota deve consigliare L'aumento dei bus, dei treni, della metropolitana, L'opzione del bastone deve trovare soluzioni quali i costi da sostenere per L'utilizzo delle strade principali. In definitiva il futuro delle strade britanniche è semplice: promozione del trasporto pubblico e incremento dei fondi governativi"
"ICE’s State of the Nation 2005 infrastructure report"
Manuela Michelini – clickmobility.it