Tanti gli interventi per disquisire di concorrenza, innovazione e partenariatoFra i partecipanti importante la presenza del ministro francese dei Trasporti Perben e del commissario europeo Barrot
Due tavole rotonde, 7 seminari, 5 "cafés de l’innovation", 130 espositori hanno messo in chiaro che il trasporto pubblico e gli spostamenti sono sfide prioritarie per la società.
Il risultato è quello emerso dal 20mo "Rencontres du Transport Public" L'evento francese che ha permesso di vedere in quale direzione si sta muovendo il trasporto pubblico.
Calorosamente accolto a Toulouse dai tre enti organizzatori locali fortemente implicati nelL'evento (Tisséo – smtc, il consiglio generale della Haute-Garonne, il consiglio regionale Midi-Pyrenees), il XX "Rencontres du Transport Public" ha chiuso i battenti dopo tre giorni di dibattiti e scambi costruttivi.
L'evento organizzato, per la prima volta, in comune da GART e UTP, attraverso il GIE "Objectif transport public", ha innegabilmente dato ottimi risultati.
La mobilitazione di tutto il settore "trasporto" è stata un vero successo, con quasi 4.000 congressisti e visitatori, contribuendo a proporre una visione esauriente delle tematiche di maggior attualità
Numerose personalità di spicco erano presenti L'incontro per far conoscere il loro punto di vista su argomenti diversi fra cui le nuove collaborazioni istituzionali, la concorrenza, la tariffazione, gli spostamenti e i tempi quotidiani,L' innovazione e la ricerca, L'Europa del ferroviario, L'accessibilità, la diversificazione delL'offerta nei servizi…
Dominique Perben ministro dei Trasporti, ha ribadito con forza la volontà dello Stato di assumersi L'onere di investire finanziando i trasporti pubblici.
Durante la sua visita ufficiale il ministro ha ascoltato la preoccupazione delle "autorità organizzatrici" riguardo il finanziamento dei trasporti collettivi, sia che si tratti di finanziamento di trasporti comuni oppure della messa in opera di piani di spostamento urbani, del decentramento dei trasporti nelL'area delL'Ile-de-France, della rimessa a nuovo della rete ferrata nazionale, dei servizi ferroviari regionali e delL'applicazione della legge sulL' handicap" in tutti i trasporti collettivi.
Perben ha annunciato il realizzo di un gruppo di lavoro incentrato sui trasporti, la cui prima riunione si svolgerà già a partire da questa settimana.
Ha anche segnalato che il governo sta analizzando le proposte della Commissione preposta sul decentramento dei trasporti in Ile-de-France.
Ha anche ricordato d'aver chiesto a RFF ed alla Sncf di presentare proposte per la rimessa a nuovo della rete ferrata nazionale.D'altra parte, il ministro ha reagito positivamente alla proposta della GART e del club delle città ciclabili relativa al realizzo di un buono-trasporti che, sul modello delL'assegno-pranzo, potrebbe essere utilizzato dai lavoratori dipendenti per tutti i loro spostamenti.
Inoltre, Perben ha annunciato che la questione del decentramento degli utili derivanti dai parcheggi di superficie, a favore degli enti territoriali, è in dirittura d'arrivo auspicando che il testo sarà votato prima della fine delL'anno in corso.L'evento ha permesso di disquisire anche di concorrenza, aperta ma tuttavia controllata.
Concorrenza e servizio pubblico sono compatibili? E se si in che modo? Quali sono le condizioni richieste per una concorrenza corretta e di qualità? – si sono chiesti gli organizzatori.
Questi interrogativi sono stati in gran parte discussi nel corso della tavola rotonda UITP, dinnanzi ad un'ampio ed attento pubblico di professionisti dei trasporti.
Nel quadro della proposta di revisione del "regolamento relativo ai servizi pubblici di trasporto dei viaggiatori su ferrovia e strada" la Commissione europea cerca di chiarire lo stato dei contributi finanziari versati dalle autorità organizzatrici agli operatori.
Durante la tavola rotonda, è stata colta L'occasione per rilevare i possibili punti di interesse d'una concorrenza più aperta ma controllata.
Infatti, perché la concorrenza sia fattore di qualità, occorre che venga esercitata L'interno delle imprese e che le Autorità organizzatrici siano in buone condizioni.
In occasione della tavola rotonda della GART, gli amministratori sono stati interpellati dai cittadini attraverso il sondaggio CSA "i francesi e la mobilità sostenibile", i cui risultati sono stati presentati da Stéphane Rozès, direttore di CSA opinione.
Uno dei principali insegnamenti del sondaggio rivela che dove si è investito la frequenza è aumentata.
Così come è emerso che i "quadri", i tecnici ed i giovani danno la preferenza al trasporto pubblico.
Gli amministratori hanno risposto alle interpellanze dei cittadini insistendo sulL'integrazione necessaria delle politiche di spostamento, di sviluppo – economico o urbanistico – e delle politiche ambientali.
Hanno anche ribadito la loro ferma intenzione di sviluppare partenariati forti, i soli capaci di dare vita a progetti innovativi ed integrati auspicati dai cittadini.
In occasione delL'incontro del trasporto pubblico, Jacques Barrot, commissario europeo incaricato dei trasporti, si è rallegrato per il dinamismo di cui danno prova gli "attori" del trasporto pubblico francese. In questa occasione, ha presentato i grandi programmi sostenuti dalla Commissione europea di cui sono destinatarie le Comunità locali in Europa.
Jacques Barrot si è appuntanto la data del prossimo grande appuntamento europeo che raccoglierà tutti gli attori del trasporto pubblico ovvero il salone europeo della mobilità, che si terrà il 12, 13 ed il 14 giugno 2006 a Parigi, organizzato dal GIE Objectif transport, GART – UITP.
Manuela Michelini – clickmobility.it