La capitale, prima città nel mondo a provare le fermate ad energia solare. Molte altre città hanno seguito l'esempio dal Canada agli Stati Uniti
La tecnologia solare illuminerà le fermate del bus anche durante L'inverno britannico.
Presto le vie di Londra saranno caratterizzate dalle fermate alimentate ad energia solare.
Londra è stata la prima città nel mondo a provare le fermate del bus ad energia solare, mettendo a punto un progetto pilota, che farà della capitale la più grande rete nel mondo.
Le nuove fermate saranno sviluppate e installate per la Trasport for London dalla società Trueform Engineering Ltd, usando la tecnologia solare fornita dalla Carmanah Technologies.
Le fermate progettate soprattutto per Londra si sono rivelate perfettamente funzionanti anche nelle giornate più buie, tipiche del clima britannico.
L'illuminazione scatta automaticamente al crepuscolo, rendendo L'attesa dei passeggeri più sicura.
Le fermate sono facilmente visibili grazie alla loro luce bianca, una chance in più per gli autisti dei bus che saranno in grado di vedere meglio le persone ferme in attesa delL'arrivo dei mezzi pubblici.
La luce bianca fornisce ai passeggeri in attesa la possibilità di leggere facilmente le informazioni su numeri e itinerario dei bus, pigiando semplicemente un tasto, un aiuto in più per anziani e passeggeri con difficoltà visive.
Poichè i pannelli solari generano L'alimentazione dove necessaria, le fermate sono facilmente posizionabili, infatti non c'è bisogno di un collegamento con la rete nazionale, e non si devono sostenere costi di energia aggiuntivi.
"E' con immensa soddisfazione che la tecnologia di punta diventa una sfida nelle condizioni di vita reale – spiega Ivan Bennett, responsabile del settore Research and Development della Transport for London -.
Questo è uno di quei progetti che funziona bene a più livelli: si tratta di un miglioramento ambientale relativamente poco costoso da realizzare, con nessun costo aggiuntivo per il funzionamento e capace di fare veramente la differenza per i passeggeri.
La sistemazione inizierà in Ealing, Harrow and Hounslow alla fine di ottobre, proseguendo al ritmo di 1.400 "fermate solari" ogni anno per i prossimi cinque anni sul territorio londinese.
Da quando la Tfl ha avviato la progettazione molte altre città hanno seguito L'esempio londinese, comprese città del Canada e degli Stati Uniti.
Una fermata costa L'incirca 1.100 sterline mentre una ad energia solare ha un prezzo che si aggira attorno alle 2.000 sterline anche se ultimamente i prezzi stanno scendendo
Il progetto quinquennale costerà 7, 9 milioni di sterline.
Ogni fermata sarà dotata di una tettoia con un conduttore per raccogliere L'energia solare.
L'energia raccolta durante il giorno sarà memorizzata L'interno delle batterie e sarà usata per illuminare durante la notte. Manuela Michelini – clickmobility.it