l'accordo con le aziende di trasporto pubblico locale “Stm”, “Apm” e “Tras.Fer” intende favorire l'uso dei mezzi pubblici negli spostamenti casa-lavoro e viceversa
La Provincia di Macerata e le aziende di trasporto pubblico locale hanno firmato la convenzione con la quale viene favorito l’uso dei mezzi di trasporto pubblico negli spostamenti casa-lavoro e viceversa dei dipendenti dell’amministrazione provinciale.
Diventa così operativa già da questo mese l’iniziativa promossa nei mesi scorsi dalla Provincia – che allo scopo aveva stanziato un fondo di 15 mila euro – per incentivare i dipendenti dell’Ente a lasciare la loro auto in garage e raggiungere il posto di lavoro in autobus, contribuendo così a rendere più sostenibile la mobilità nelle aree urbane e ridurre le emissioni inquinanti dei veicoli.
La convenzione – messa a punto dall’assessorato provinciale ai Trasporti – prevede abbonamenti a prezzi ridotti per quei dipendenti che utilizzano sia le linee urbane di Macerata, sia le linee extraurbane. Allo sconto praticato dalle aziende di trasporto si aggiunge il contributo della Provincia che permette una sensibile riduzione del costo annuale dell’abbonamento a carico del dipendente.
Hanno firmato la convenzione il direttore dell’APM di Macerata, Stefano Cudini, il presidente della “Società Territoriale per la Mobilità”, Stefano Belardinelli, il vice presidente della società “Trasporti del Fermano”, Adolfo Virgili e per la Provincia la dirigente Letizia Casonato, presenti l’assessore Cesare Martini ed il funzionario del servizio trasporti, Walter Mancinelli.
“Mi auguro – ha detto l’assessore Cesare Martini – che questo possa essere considerato un progetto pilota e che possa essere di esempio anche per altre Amministrazioni pubbliche. La Provincia è pronta a offrire la propria collaborazione a quegli Enti che vorranno adottare una simile iniziativa anche per i loro dipendenti. Il progetto – ha detto ancora l’assessore provinciale ai trasporti – ha avuto l’apprezzamento della Regione Marche, in quanto con esso vengono soddisfatte due principali finalità: incentivare il trasporto pubblico e nello stesso tempo ridurre l’inquinamento delle aree urbane”.
“Con questo progetto – ha evidenziato Walter Mancinelli – la Provincia ha compiuto anche un primo passo verso la tanto auspicata integrazione tra diversi mezzi di trasporto pubblico e di fatto ha anticipato una sorta di ‘biglietteria unica’, in quanto l’abbonamento sottoscritto da quei dipendenti provinciali che risiedono in Comuni diversi da Macerata è valido per più linee anche se servite da differenti aziende di trasporto”.Manu Mich. – clickmobility.it