Il Contratto degli autoferro

SCIOPERO TPL: SINDACATI ALLA FINESTRA. POSSIBILE LA REVOCA SE PRESENTI RISORSE IN FINANZIARIA

SCIOPERO TPL: SINDACATI ALLA FINESTRA. POSSIBILE LA REVOCA SE PRESENTI RISORSE IN FINANZIARIA

Lo conferma il segretario generale della Filt Cgil Solari”Importante anche la disponibilità di Asstra a riprendere il confronto”

Sarà la presenza delle risorse in Finanziaria a dettare le regole in merito al previsto sciopero del trasporto pubblico locale di venerdì 6.
I sindacati fanno sapere che la conferma o revoca dello sciopero del personale del tpl è strettamente legata agli stanziamenti previsti fra le pieghe della Legge Finanziaria.

“Se ci sono le risorse per i contratti e a fronte di una convocazione, potremo revocare lo sciopero – fa sapere senza troppi giri di parole Fabrizio Solari, segretario generale della Filt Cgil, che sottolinea che la cifra promessa dal governo si attesta sui 120 milioni di euro -".

Le organizzazioni sindacali si sono riservate la possibilità di decidere e lo faranno nelle prossime ore ma sulle condizioni non transigono.
"Lo sciopero dipenderà dalla verifica degli stanziamenti ma soprattutto dalla disponibilità dell’Asstra a riprendere il confronto – rimarca  Giuseppe Caronia, segretario generale della UilTrasporti, che parla di Finanziaria come di cartina tornasole -".

Le speranze di trovare un accordo con le aziende sono decisamente flebili, fa sapere il fronte sindacale che comunque si ferma alla finestra ad osservare.
“Le aziende hanno respinto la nostra richiesta di aumento salariale poco superiore a 100 euro a regime affermando di non potersi nemmeno avvicinare a questa cifra – sottolinea comunque Solari -”.

La revoca dello sciopero è direttamente proporzionale alla Finanziaria e alla disponibilità delL'Asstra, riassumono le parti sociali, che si dicono pronte a riprendere il confronto.Manu Mich. – clickmobility.it

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