La Provincia lavora al rilancio del servizio di tpl.  
Il presidente Sandro De Franciscis, unitamente al vicepresidente con delega al Bilancio, Adolfo Villani, e L'assessore alla Mobilità, Antonio Reccia, ha incontrato ieri i capigruppo della maggioranza consiliare, con i segretari dei rispettivi partiti, "per un'ampia informativa sul futuro del trasporto pubblico sul territorio provinciale".

Quale azionista di maggioranza delL'azienda consortile, la Provincia lavora a "una soluzione definitiva – si legge nel comunicato diramato dalla Provincia – che consenta la riqualificazione e il rilancio di un servizio essenziale, con L'obiettivo di garantire il mantenimento dei livelli occupazionali e di assicurare standard di efficienza adeguati ai cittadini-utenti".

La situazione di Acms è davvero difficile e se entro lunedì non saranno trovate soluzioni alternative il rischio è quello del L'avvio della procedura fallimentare.

Fra le strade percorribili trova spazio quella della messa a gara delle linee, dando spazio ad una nuova realtà nel pieno rispetto dei livelli occupazionali con il passaggio dei dipendenti alla nuova società

Lo stato in cui versa Acms vede 16 milioni di euro di residui passivi, altrettanti di Tfr non accantonati, decine di milioni di euro di crediti verso i Comuni divenuti in buona parte inseguibili.Manu Mich. – clickmobility.it