Si è avviata stamani, con la relazione del presidente della Commissione Bilancio, Enrico Morando, nelL'Aula del Senato la trattazione del maxiemendamento interamente sostitutivo del disegno di legge Finanziaria 2007 (ddl 1183), su cui ieri sera è stata posta la questione di fiducia, come annunciato in Assemblea dal Ministro per i rapporti con il Parlamento Chiti.

"Come stabilito dalla Conferenza dei capigruppo riunita ieri, il maxiemendamento è stato esaminato, sotto il profilo della copertura, dalla Commissione Bilancio".

Alla relazione di Morando, in tarda mattinata, seguirà la discussione generale sulla fiducia, che proseguirà fino alle 14 e poi nella seduta pomeridiana dalle 15 alle 22, per proseguire poi nella mattinata di venerdì dalle ore 9 alle ore 14 e nel pomeriggio dalle ore 15 alle ore 18.
Le dichiarazioni di voto finali sono previste per venerdì dalle ore 18, in diretta tv, con la votazione finale nella stessa serata o sabato mattina.

I disegni di legge Bilancio (A.S. 1184) e Finanziaria (ddl 1183) sono approdati la mattina del 12 dicembre in Aula, senza la relazione della Commissione Bilancio, che non è riuscita a concludere L'esame della Finanziaria, ma solo quello del Bilancio, discusso quindi per primo: gli articoli sono stati approvati nella seduta antimeridiana di ieri.

Nella versione definitiva del maxiemendamento salgono a 190 i milioni destinati al rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri, 130 in più rispetto ai 60 previsti dal testo approvato alla Camera.
Questi i dettagli degli emendamenti:

Art. 183 (Rifinanziamento del trasporto pubblico locale)
Em 18.144 (testo 2) Governo

734. Al fine di garantire il cofinanziamento dello Stato agli oneri a carico delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano per il rinnovo del secondo biennio economico del contratto collettivo 2004-2007 relativo al settore del trasporto pubblico locale, a decorrere dall’anno 2007 è autorizzata la spesa di 190 milioni di euro. Le risorse di cui al presente comma sono assegnate alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano con decreto del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. Le risorse sono attribuite con riferimento alla consistenza del personale in servizio alla data del 30 ottobre 2006 presso le aziende di trasporto pubblico locale e presso le aziende ferroviarie, limitatamente a quelle che applicano il contratto autoferrotranvieri di cui all’articolo 23 del decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 355, convertito, con modificazioni dalla legge 27 febbraio 2004, n. 47. Art. 183

Em 18.144 (testo 2) Governo

734-bis. All’articolo 1, comma 3, del decreto legge 21 febbraio 2005, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 aprile 2005, n. 58, al secondo periodo, dopo le parole: “presso le aziende di trasporto pubblico locale“ sono aggiunte le seguenti: “e presso le aziende ferroviarie, limitatamente a quelle che applicano il contratto autoferrotranvieri alla data del decreto legge 24 dicembre 2003, n. 355, convertito con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2004, n. 47

Contemplate in più punti le novità sui trasporti.

Fra queste allo scopo di finanziare interventi finalizzati al miglioramento della qualita` dell’aria nelle aree urbane nonche´ al potenziamento del trasporto  pubblico, viene considerata L'istituzione del  Fondo per la mobilita` sostenibile, con uno stanziamento di 90 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009.
Il Fondo destina risorse al potenziamento ed aumento dell’efficienza dei mezzi pubblici, con particolare riguardo a quelli meno inquinanti e a favore dei comuni a maggiore crisi ambientale, considera L' incentivazione dell’intermodalità, L'introduzione di un sistema di incentivi e disincentivi per
privilegiare la mobilita` sostenibile, valorizza strumenti quali il mobility management e il  car sharing, stimola il realizzo di  percorsi vigilati protetti casa-scuola, considera la riorganizzazione e razionalizzazione del settore di trasporto e consegna delle merci, attraverso la realizzazione di centri
direzionali di smistamento nonche´ il progressivo obbligo di utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale ed altro.

Il maxiemendamentoManuela Michelini – clickmobility.it