La conferenza mondiale sulla bicicletta in corso di svolgimento sino a domani in Sudafrica
La mobilità ciclabile di Bolzano è stata proposta come best practice a Velo Mondial, la conferenza mondiale della bicicletta in corso di svolgimento a Città del Capo in Sudafrica.
L'appuntamento, che si tiene ogni sei anni e richiama amministratori ed esperti da tutto il mondo, conta la presenza di circa 50 delegati provenienti da 35 paesi, per presentare i progetti più innovativi in tema di mobilità ciclabile, sviluppo urbano e qualità della vita. Oltre 500 i partecipanti.
Bici Bolzano, è stata considerata dL'evento un modello di successo. La città, con il 22,7% di spostamenti effettuati in bicicletta (media anno), rappresenta un modello da imitare, non solo a livello nazionale, ma anche a livello europeo, ed ora mondiale.
Quello che maggiormente interessa del modello Bici Bolzano è la capacità di aver raggiunto tali risultati attraverso un preciso impegno della città, sia in termini politici, sia di pianificazione che di realizzazione concreta. Esistono molti buoni esempi di piste ciclabili soprattutto nel nord Europa, ma una comunicazione ed un marketing come quelli attuati a Bolzano, con logo, sistema di segnaletica, corporate identity, spot, manifesti, sono rari anche a nord delle Alpi. Questo affascina tecnici ed amministratori che l’hanno visitata negli ultimi anni, tra cui delegazioni da Modena, Firenze, Milano ed altre città italiane, ma anche da Graz, Weiz e Zurigo.
A Velo Mondial 2006, in rappresentanza di Bolzano, è stato invitato Ökoinstitut Alto Adige che, su incarico del Comune, ha contribuito a redigere il Piano della mobilità ciclabile e ne ha seguito la realizzazione a fianco dell’amministrazione comunale.
Nella sezione riguardante una nuova cultura della mobilità ciclabile (“City Story – creative cycling culture promotion – changing attitudes and perceptions”) Ökoinstitut presenterà una relazione sulla nuova immagine della mobilità ciclabile a Bolzano (“A new image for bike mobility in Bolzano, Italy”).
Attraverso l’utilizzo di poster, cartoline e lo spot cinematografico, si ripercorrerà la storia di successo del capoluogo altoatesino in tema di mobilità ciclistica. Una curiosità: Ökoinstitut Alto Adige si farà carico di compensare l’emissione di ca. 4 tonnellate di CO2 relative al viaggio in aereo di 21036 Km con un contributo certificato di 96 Euro a favore dell’organizzazione “myclimate”, che investirà questa somma in progetti di tutela del clima, di serre solari a Ladach in Himalaya.Manu Mich. – clickmobility.it