L'Ufficio federale dei trasporti (UFT), in collaborazione con la FFS SA, sta lavorando al progetto "Sviluppo futuro delL'infrastruttura ferroviaria (SIF)", che sarà posto in consultazione nel primo trimestre del 2007.

Come richiesto dal Parlamento, il progetto, che consiste in una verifica generale di tutti gli investimenti nelL'infrastruttura ferroviaria, dovrà essere approvato dal Consiglio federale entro la fine del 2007. I giorni scorsi la Conferenza dei delegati cantonali dei trasporti pubblici (CTP) è stata informata sullo stato dei lavori nelL'ambito di un incontro tra esperti (Fachtagung 2006) tenutosi a Basilea.

Basato sugli altri grandi progetti, SIF concerne lo sviluppo futuro delL'infrastruttura ferroviaria svizzera. Il progetto è finanziato mediante il Fondo per la costruzione e il finanziamento dei grandi progetti ferroviari (FTP), approvato nel 1998. Questo fondo, che assicura il finanziamento dei quattro grandi progetti ferroviari in corso (NFTA, Ferrovia 2000, risanamento fonico e raccordo alla rete europea ad alta velocità), ammonta a 30,5 miliardi di franchi (prezzi del 1995).

Come già comunicato lo scorso aprile, per L'offerta contemplata dal progetto SIF sono necessari investimenti pari a circa 5 miliardi di franchi (prezzi del 2005). L'offerta di base consente L'ulteriore sviluppo del trasporto ferroviario in Svizzera. Per migliorare ulteriormente L'offerta vengono prese in esame le cosiddette opzioni di ampliamento, il cui finanziamento non è però attualmente garantito.

Il progetto SIF porterà benefici a tutta la Svizzera: i suoi elementi principali sono la realizzazione di altri nodi completi in varie regioni del Paese, la riduzione fino a 30 minuti dei tempi di percorrenza tra la Svizzera orientale e quella occidentale, migliori collegamenti lungo L'asse nord-sud e la messa a disposizione di sufficienti capacità per il traffico merci nonché la riduzione dei tempi di percorrenza nel traffico merci interno.

La pianificazione prosegue secondo i tempi previsti

Nei mesi scorsi, L'offerta SIF presentata nelL'aprile 2006 è stata notevolmente migliorata, senza ricorrere ad un aumento del budget. A seguito di questi interventi di ottimizzazione, nel programma d'offerta, che prevede costi totali pari a circa 5 miliardi di franchi, sono stati integrati anche contributi d'investimento per spese connesse al progetto principale nel campo delL'energia, della protezione contro il rumore e degli impianti di stazionamento per treni. In collaborazione con i Cantoni, L'UFT e le FFS hanno inoltre approfondito quattro opzioni di ampliamento delL'offerta di base.

L'offerta SIF prevede importanti migliorie, vediamole.

Traffico viaggiatori a lunga distanza

–   Migliori coincidenze nei nodi di: Losanna, Bienne, Interlaken est, Ginevra, Lucerna, San Gallo (oltre agli attuali nodi di Berna, Basilea e Zurigo; Visp fungerà da nodo ferroviario dalla fine del 2007, con L'apertura della galleria di base del Lötschberg).
–   Più treni sulle seguenti tratte: Losanna–Friburgo-Berna, Berna-Zurigo, Yverdon–Bienne, Bienne–Olten–Zurigo, Zurigo–Winterthur–San Gallo; aumenti della frequenza sulL'asse del San Gottardo (cadenza semioraria) nei fine settimana e negli orari di punta
–   Tempi di percorrenza più brevi tra: Losanna–Berna, Losanna–Visp, Bienne–Olten–Zurigo, Zurigo–San Gallo, Basilea–Lucerna/Zurigo.  

Traffico merci (invariato rispetto L'offerta di aprile)

–   Aumento delle capacità sulL'asse nord–sud, 260 tracciati per il traffico merci via galleria di base del San Gottardo. Grazie al ridotto fabbisogno di tracciati per trasporti merci in transito nei fine settimana, aumento della frequenza delL'offerta del traffico a lunga distanza.
–   Aumento delle capacità per garantire la competitività nel traffico interno: riduzione dei tempi di percorrenza sui tracciati per il traffico merci sulL'asse est-ovest (Losanna Triage–stazione di smistamento Limmattal)
–   Aumento delle capacità import–export (da Basilea verso la stazione di smistamento Limmattal).

Il progetto crea le condizioni generali affinché, nei prossimi anni, i trasporti pubblici possano soddisfare L'esigenza di mobilità della popolazione e il fabbisogno di trasporto delL'economia. Grazie a SIF le ferrovie, e con esse i Cantoni, potranno pianificare in modo stabile e a lungo termine L'offerta di trasporto negli agglomerati e nelle regioni.Manu Mich. – clickmobility.it