La Commissione Trasporti del Parlamento europeo ha dato il via libera al progetto di direttiva che prevede la liberalizzazione del trasporto ferroviario dei passeggeri entro il gennaio del 2010
La Commissione Trasporti del Parlamento europeo ha dato il via libera in seconda lettura al progetto di direttiva che prevede la liberalizzazione del trasporto ferroviario a livello internazionale e a livello nazionale.
I membri del Parlamento europeo hanno richiesto L'apertura delle reti per i servizi internazionali dei passeggeri entro il 1 gennaio del 2010 e tutti gli altri tipi di servizi passeggeri entro il 2017.
Il progetto sarà discusso entro un mese dal Parlamento Ue, che potrebbe quindi dare il via effettivo alla direttiva capace di liberalizzare il trasporto su rotaia che coinvolge i passeggeri, dopo L'apertura alla concorrenza del trasporto merci, effettiva dal prossimo 1 gennaio.
Nel pacchetto di misure troviamo tutta una serie di migliorie tese alla protezione dei diritti del passeggero, al pari di chi viaggia in aereo con la possibilita' di essere risarcito dei danni derivanti dalle colpe del vettore.
Il sistema di rimborso in caso di ritardo del treno prevede un risarcimento del 25% della tariffa per un ritardo di 60 minuti o piu' e del 50% per un ritardo di 120 minuti o piu', in entrambi i casi se e' appurata la responsabilita' delL'operatore. Fra gli obblighi dei gestori di treni e stazioni, secondo la direttiva, ci saranno L'accessibilita' alle stazioni, ai marciapiede e ai convogli, eliminando ogni ostacolo a imbarco e sbarco di passeggeri e bagagli; tutti i treni dovranno prevedere, L'interno dei vagoni, speciali zone riservate alle carrozzine e passeggini dei bambini, biciclette e attrezzature sportive.
Manu Mich. – clickmobility.it