Attenzione ai limiti di velocità, promozione del car sharing, aumento della tassa sul traffico pesante stradale di merci, fra i provvedimenti da adottarsi
Arriva perentoria la richiesta al Consiglio federale da parte delL'"Alleanza per una politica del clima responsabile": L'emissione di gas a effetto serra in Svizzera deve essere ridotta entro il 2050 del 90 per cento.
L'agglomerato comprendente 51 organizzazioni politiche, ambientaliste, ecclesiastiche, di protezione dei consumatori, sindacali e assistenziali che sostiene di rappresentare in tutto 1,8 milioni di affiliati non ha dubbi sulle necessità ambientali.
L'Alleanza ha presentato i giorni scorsi a Berna un piano globale di misure per raggiungere L'obiettivo.
Esso prevede una serie di provvedimenti come le borse del consumo di calore nel settore della costruzione, L'istaurazione di limitazioni generali di velocità per il traffico stradale, una promozione del "car sharing", la compensazione integrale delle emissioni di gas serra per il traffico aereo e L'aumento della tassa sul traffico pesante stradale di merci.
Richiesta a gran voce inoltre maggiore efficienza per gli autoveicoli, gli elettrodomestici e gli stabili, un sostegno alle energie rinnovabili e meno sprechi.
La Svizzera deve prendere misure adeguate affiché il clima si riscaldi meno di 2 gradi, esige L'Alleanza. Perché ciò avvenga è necessario ridurre le concentrazioni di gas serra. Entro il 2050 le emissioni a livello planetario dovrebbero essere soltanto la metà di quelle oggi prodotte.
"Per i paesi industrializzati come la Svizzera – sostiene L'Alleanza – è necessaria una riduzione del 90 per cento, perché in essi L'emissione pro capite è nettamente superiore alla media mondiale. Concretamente L'obiettivo elvetico è di scendere a una emissione totale di 8 milioni di tonnellate di CO2-equivalente".
Manu Mich. – clickmobility.it