Motori Fiat per gli autobus di PechinoIl contratto firmato da Fiat Powertrain Technologies e Società dei Trasporti Pubblici di Pechino
Fiat Powertrain Technologies, società del Gruppo Fiat, ha firmato con la Società dei trasporti pubblici di Pechino un contratto per la fornitura di 1000 motori alimentati a gas naturale.
L'operazione fa parte di un programma di cooperazione fra il Ministero italiano dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, l’Autorità dello Stato cinese per la Protezione dell’Ambiente e la Municipalità di Pechino. L’iniziativa si incentra su progetti a favore della mobilità sostenibile in vista dei Giochi Olimpici del 2008.
Il programma prevede anche la realizzazione di studi di fattibilità e progetti pilota per la conservazione e protezione delle risorse naturali, l’efficienza energetica, la promozione delle risorse rinnovabili, sistemi e tecnologie di trasporto a bassa emissione, l’agricoltura sostenibile e corsi di formazione su tematiche ambientali.
Quella annunciata ieri è la più grande fornitura di motori pesanti a gas naturale mai realizzata dal Gruppo Fiat e una delle più importanti a livello mondiale. I motori, prodotti a Torino nel comprensorio FPT, saranno installati su autobus urbani di produzione locale che circoleranno dai prossimi mesi nella capitale cinese.
Negli anni 2002-2004 Fiat ha già fornito alla Società dei Trasporti di Pechino 320 motori a gas naturale, sviluppati grazie ad un programma di ricerca e sviluppo finanziato dal Ministero italiano dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. Questi motori, attualmente utilizzati su autobus urbani in servizio a Pechino, hanno dato prova di affidabilità e prestazioni eccellenti dal punto di vista ambientale ed economico.
I motori a gas naturale di Fiat Powertrain Technologies sono tra i più puliti oggi esistenti e riducono sensibilmente la rumorosità dei veicoli sui quali sono montati. Grazie a un processo di combustione stechiometrico – basato su un corretto rapporto tra aria e carburante – che si avvale di un post-trattamento catalitico a tre vie dei gas di scarico, sono in grado di rispettare le norme più severe, come gli standard europei denominati Enhanced Environment-friendly Vehicle (EEV), che per i veicoli diesel di normale produzione entreranno in vigore ben oltre il 2010.M. Gio M. – clickmobility.it