L’onda verde intelligente per una mobilità sostenibile

ASCOLI PICENO. LA PROVINCIA STUDIA  PROGETTO DI 'MOBILITY MANAGEMENT' ARTICOLATO E CONDIVISO CON I COMUNI

ASCOLI PICENO. LA PROVINCIA STUDIA  PROGETTO DI 'MOBILITY MANAGEMENT' ARTICOLATO E CONDIVISO CON I COMUNI

L’amministrazione intende centrare al più presto alcuni obiettivi strategici nel campo della mobilità sostenibile, o meglio di un modo diverso di spostarsi

Mobilità a tutto tondo.
La Provincia di Ascoli Piceno promuove un  vero e proprio “Mobility Management” con L'intento di apportare un radicale cambiamento culturale nei cittadini, tale da modificarne le abitudini di spostamento a favore di approcci sostenibili quali la ciclabilità, il trasporto pubblico ed i nuovi servizi flessibili.

"Diverse città italiane attuano da tempo restrizioni del traffico in alcune giornate dell’anno, ottenendo risultati limitati in relazione al problema dell’inquinamento atmosferico e della mobilità urbana sostenibile – spiegano in Provincia -".

L’amministrazione intende infatti centrare al più presto alcuni obiettivi strategici nel campo della mobilità sostenibile, o meglio di un modo diverso di spostarsi. Per questo, dopo gli incontri dei mesi scorsi, il presidente Massimo Rossi e l’assessore ai Trasporti Ubaldo Maroni hanno convocato un incontro operativo con i Comuni interessati ad alcuni specifici progetti (quelli che si affacciano sulla costa e quelli lungo la vallata del Tronto) che si svolgerà mercoledì 21 febbraio alle 16 nella sala consiliare del comune di Grottammare, scelta in virtù della sua posizione baricentrica.

“Tre i temi in discussione – spiega l’assessore Maroni – il primo riguarda la riqualificazione delle stazioni ferroviarie impresidiate lungo la direttrice adriatica e lungo la Porto d’Ascoli – Ascoli. Dall’incontro di Pedaso di qualche mese fa è emersa la massima disponibilità di RFI, proprietaria degli immobili, a venire incontro alle istanze dei Comuni. Si tratta di definire i progetti per rivitalizzare le stazioni, così come accade, ad esempio, a Porto S. Elpidio o nella stessa Grottammare. Il secondo tema è quello di facilitare la circolazione dei mezzi pubblici: per cambiare una mentalità generalmente diffidente verso l’autobus, dobbiamo rendere questo sistema di trasporto competitivo con il trasporto privato. Per questo, dopo la positiva esperienza fatta a S. Benedetto e a Porto S. Giorgio dove sono stati installati i primi impianti, chiediamo la collaborazione delle amministrazioni per creare lungo tutto il tratto piceno della SS 16 Adriatica e poi lungo la Salaria un’unica “onda verde intelligente”, cioè una serie di dispositivi installati sui semafori che diano sempre il via libera agli autobus pubblici”.

“Il terzo argomento in discussione è il progetto “C’entro in bici”, ovvero il sistema di trasporti integrato “treno più bici” che consente di trovare, all’uscita della stazione ferroviaria, una bici a disposizione per circolare in città. Il progetto prenderà il via in primavera a Porto S. Elpidio ma già da subito chiediamo la disponibilità ad ampliare l’esperimento ad altri Comuni”.
Manu Mich. – clickmobility.it

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