Nel futuro del tpl un unico biglietto per circolare su tutti i mezzi dell’ampio bacino

VENEZIA. NIENTE AUMENTI PER GLI ABBONATI: LA PROVINCIA PAGA L'INTEGRAZIONE PER I PENDOLARI

VENEZIA. NIENTE AUMENTI PER GLI ABBONATI: LA PROVINCIA PAGA L'INTEGRAZIONE PER I PENDOLARI

Vio e Zoggia: “Stiamo proseguendo in questa politica in quanto siamo convinti dell’esigenza di tutelare le fascie deboli degli utenti”

Anche quest’anno i lavoratori, gli studenti, gli anziani non pagheranno aumenti sui mezzi di trasporto pubblico ACTV e ATVO per gli abbonamenti extraurbani che ricadono nella competenza della Provincia di Venezia. Su proposta dell’assessore ai Trasporti ed alla Mobilitàn Enza Vio, la Giunta provinciale ha infatti ieri deliberato gli stanziamenti necessari a garantire l’integrazione tariffaria che assorbirà quelli che sono i reali aumenti dei costi del servizio di trasporto. Un investimento che nella delibera di ieri arriva a 250 mila euro ma che sarà ulteriormente integrata per coprire tutto il fabbisogno annuale che supera complessivamente il mezzo milione di euro.

“Stiamo proseguendo in questa politica – hanno sottolineato congiuntamente il presidente della Provin- cia Davide Zoggia e l’assessore ai Trasporti Enza Vio – in quanto siamo convinti dell’esigenza di tutelare le fa- scie deboli degli utenti. Soprattutto vogliamo garantire la concorrenzialità del mezzo pubblico rispetto a quello privato con il fine di ridurre il traffico sulle nostre strade e l’inquinamento nei nostri centri urba- ni. Abbiamo bisogno che sempre più il servizio pubblico diventi la buona abitudine dei nostri pendolari per ridurre il costo ambientale del trasporto e magari anche quello delle famiglie per il trasporto quo- tidiano”.

L’ACTV per l’anno 2007 ha registrato un aumento complessivo dei costi pari all’8,7 % che si sarebbe tradotto in un aggravio delle tariffe degli abbonamenti del 5,38 %. Per l’ATVO la richiesta di aumento che è stata avanzata dal primo gennaio sarebbe stata del 6,10%, ma appunto grazie all’integrazione decisa dalla Provincia questo aumento non inciderà sulle tasche dei pendolari.

“E’ un provvedimento questo – ricordano presidente e assessore – che è parte integrante del nostro programma e che ormai ripetiamo anno dopo anno. La prospettiva nella quale è inquadrato è comun- que quella di un sistema di trasporto collettivo integrato con il futuro S.F.M.R., compreso in un’unica unità di rete e con un sistema integrato di tariffazione regionale. Un unico biglietto insomma per cir- colare su tutti i mezzi dell’ampio bacino che comprende anche le province di Padova e Treviso, oltre a quella di Venezia, e gli Enti che vi gestiscono i servizi di trasporto locale. Siamo convinti che questa strada sarà quella che garantirà un incentivazione dei trasporti pubblici e una complessiva riduzione dei costi per gli utenti”.Manu Mich. – clickmobility.it

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