Aumenta la sicurezza in metropolitana anche in vista dell’incremento di passeggeri previsto a seguito dei prolungamenti a Porta Nuova e successivamente al Lingotto. Questo grazie alla presenza di Polizia di Stato e Carabinieri.

I due protocolli d’intesa, che sono stati firmati ieri da GTT con la Questura di Torino e il Comando Provinciale dei Carabinieri, consentono infatti l’accesso di Polizia di Stato e Carabinieri nelle stazioni e sui treni della metropolitana.

Gli accordi prevedono il rilascio, da parte di GTT, alla Questura di Torino e al Comando Provinciale Carabinieri di Torino di tessere elettroniche che consentono l’apertura automatica dei varchi di ingresso nelle stazioni della metropolitana.

La presenza delle Forze dell’Ordine garantisce la massima sicurezza per i passeggeri e il personale nei confronti di eventuali azioni di disturbo o di illecito che possono verificarsi nelle stazioni e sui treni. Il possesso delle tessere elettroniche assicura inoltre a Polizia di Stato e Carabinieri la possibilità di compiere senza intralci i propri compiti istituzionali.

La metropolitana automatica di Torino è stata progettata prestando particolare attenzione alla sicurezza: 24 telecamere per  ogni stazione e 8 su ogni treno trasmettono le immagini in tempo reale alla sala Security.

"L’ottima collaborazione di GTT con la Questura di Torino e il Comando Provinciale dei Carabinieri ha già portato a numerosi interventi per aumentare la sicurezza sui mezzi pubblici – spiegano Giancarlo Guiati e Tommaso Panero, rispettivamente presidente e ad di Gtt -.

La firma dei protocolli d’intesa per assicurare la presenza delle forze dell’ordine in metropolitana rappresenta l’ennesima dimostrazione che unendo le forze si possono fornire risposte concrete alla domanda di sicurezza dei passeggeri.
Questi accordi vanno ad aggiungersi all’analoga intesa raggiunta con la Polizia Municipale di Torino per consentire ai vigili urbani l’accesso nelle stazioni e sui treni della metropolitana".Manu Mich. – clickmobility.it