Pellegrini: “Questo sistema tariffario integrato darà la possibilità di usufruire di tutti i vettori presenti nel territorio regionale, ovvero servizi ferroviari e servizi su gomma sia urbani che extraurbani”
Con un solo biglietto in tutta la Toscana. In questo modo potrebbe essere sintetizzato il sistema tariffario Pegaso, che integra il trasporto pubblico ferroviario con quello stradale, con un consistente abbattimento dei costi per l’utenza.
“Dal primo settembre prossimo – ha annunciato l’assessore provinciale alla Mobilità Simone Pellegrini – aderirà a Pegaso anche la Provincia di Arezzo ed andrà così a concludere questo artico- lato progetto avviato dalla Regione Toscana sin dal maggio del 2001. L’amministrazione provinciale si è impegnata convintamente nella pianificazione, supervisione e coordinamento delle attività svolte da parte della ditta Tages che ha realizzato il progetto ed Etruria Mobilità”.
Per usufruire della tariffazione Pegaso, gli utenti dovranno dotarsi della tessera Pegaso che ha un costo di 6 Euro e validità di tre anni. I titoli di viaggio potranno essere acquistati dal 1° settembre presso i punti vendita che dispongono di collegamento diretto con la rete di distribuzione della Regione Toscana (Atam Point, Autostazioni e Stazioni Ferroviarie) e successivamente anche negli altri punti vendita, riguarderanno il biglietto giornaliero, l’abbonamento mensile e quello annuale. A partire dal 24 settembre prossimo verrà effettuata una campagna di promozione pubblicitaria del sistema tariffario Pegaso a livello regionale e locale su giornali, radio, oltre che sui mezzi di trasporto.
“Questo sistema tariffario integrato – spiega Pellegrini – darà la possibilità di usufruire di tutti i vettori presenti nel territorio regionale, ovvero servizi ferroviari e servizi su gomma sia urbani che extra- urbani. Rivolto a tutta l’utenza, faciliterà in particolare i pendolari che con un unico titolo di viaggio potranno viaggiare in tutti i mezzi della regione. Per fare un esempio, per un abbonamento mensile Arezzo-Anghiari che preveda l’uso di autobus da Anghiari ad Arezzo e bus urbano ad Arezzo, a fronte di una spesa attuale di 74 Euro, con il biglietto Pegaso costerà 62,50 Euro, con un risparmio di 11,50 Euro. Proprio per questo nelle altre province dove è stato introdotto il sistema tariffario Pegaso si è registrato un sensibile aumento degli introiti”.
Ma non è questo l’unico fronte su cui si impegna la Provincia di Arezzo nel settore del trasporto pubblico.
“Malgrado la rigidità del contratto di servizio quinquennale – spiega Paolo Vadi, responsabile dell’Ufficio Trasporti della Provincia – per adattare l’offerta del Trasporto Pubblico Locale alle nuove esigenze della collettività, sono stati istituiti nel corso degli ultimi mesi numerosi servizi, per un aumento di circa 100.000 chilometri l’anno. In particolare è stata data particolare attenzione all’utenza scolastica ed a quella delle persone anziane per i quali il trasporto pubblico può non essere una scelta, bensì l’unica possibilità di spostamento”.
Il prossimo passo verso la semplificazione e l’implementazione sarà l’introduzione del Memorario, prevista per dicembre, che porterà servizi di trasporto regolarmente cadenzati e 28 treni regionali in più ad Arezzo. Manu Mich. – clickmobility.it