Sulle due linee Star utilizzati 23 autobus elettrici modello “Elfo”

TORINO. STAR 2: SECONDA LINEA A EMISSIONI ZERO NEL CENTRO DI TORINO

TORINO. STAR 2: SECONDA LINEA A EMISSIONI ZERO NEL CENTRO DI TORINO

Da lunedì i bus elettrici saranno in funzione anche tra corso Cairoli e corso Bolzano. La linea Star 2 collega la metro, numerosi parcheggi e i principali tram e bus con il centro storicoContributo  della Regione Piemonte per i nuovi bus e la realizzazione delle stazioni di ricarica

Nasce la seconda linea a emissioni zero nel centro di Torino. Da lunedì sarà in funzione la linea Star 2 che si integra con la Star 1 utilizzando solo bus senza emissioni in atmosfera. Queste due linee consentono di raggiungere agevolmente il centro storico dopo aver utilizzato i principali mezzi pubblici di superficie e la metro o aver lasciato l’auto nei parcheggi in struttura.
La linea Star 2 effettuerà servizio sull’asse est-ovest con un capolinea in corso Cairoli (alla confluenza con lungo Po Diaz) e l’altro in corso Bolzano e passerà in aree del centro storico finora servite solo parzialmente dai mezzi pubblici. In particolare la zona del Quadrilatero Romano (via San Domenico, via Corte d’Appello), le vie Lagrange e Carlo Alberto e l’area vicina all’asse di corso Vittorio Emanuele II (via dei Mille, via Mazzini).
L’interscambio con la metropolitana sarà alla stazione XVIII Dicembre (Porta Susa). La Star 2 potrà poi essere utilizzata per spostarsi in centro dopo aver lasciato l’auto nei parcheggi Bolzano, Cittadella, Santo Stefano, Torre Romana, Roma-San Carlo, Bodoni, Valdo Fusi e Vittorio Veneto. L’orario di servizio sarà dalle 7  alle 19.30, dal lunedì al venerdì con passaggi circa ogni 10 minuti. La lunghezza totale del percorso è di 10 km e mezzo, e per effettuare il servizio vengono impiegati 7 autobus elettrici.
Ai due capolinea di corso Cairoli e corso Bolzano sono stati realizzate le stazioni di ricarica con un investimento di circa 950 mila Euro.
Sempre dal 10 settembre la linea Star 1 modifica il percorso per consentire l’interscambio con la metropolitana alla stazione Re Umberto, che sarà attiva fra circa un mese. Inoltre, a seguito dell’istituzione della Star 2, i bus passeranno in via Maria Vittoria invece che in via Cavour, per rendere più esteso il servizio nell’area centrale. Continuano a essere serviti dalla linea i parcheggi Palagiustizia, Stati Uniti, Re Umberto, Roma-San Carlo, Valdo Fusi, Vittorio Veneto e Fontanesi. La linea Star 1, inaugurata nell’estate 2003, ha fatto progressivamente registrare un crescente apprezzamento da parte della cittadinanza.  In media la linea viene utilizzata da circa 2.000 passeggeri al giorno, con punte fino a 2850 passeggeri/giorno a fronte di una capacità della linea di 3.150 passeggeri/giorno.

Con l’introduzione della Star 2, la città di Torino può vantare una vasta rete di trasporto pubblico a zero emissioni all’interno della ZTL ambientale: oltre alle due linee Star, 8 linee tranviarie e la metropolitana, pari a 29 km di rete.
Le linee Star 1 e Star 2 possono essere utilizzate con i normali biglietti e abbonamenti urbani e sono gratuite per chi utilizza i parcheggi che si trovano sul percorso delle linee.
L’attivazione della linee Star 1 e 2 è stata possibile anche grazie al contributo della Regione Piemonte che in questi anni ha stanziato circa 4 milioni e mezzo di euro per l’acquisto dei 23 autobus elettrici e per la realizzazione delle stazioni di ricarica.
La linea rientra nel contratto di servizio stipulato da GTT con l’Agenzia per la Mobilità Metropolitana.

Sulle due linee Star vengono utilizzati 23 autobus elettrici modello “Elfo” costruiti dalle ditte EPT e Cacciamali. Su ogni veicolo sono installati 56 moduli batteria da 6 Volt, tipo “piombo gel”, che non emettono sostanze nocive in atmosfera nemmeno durante la ricarica.

Ai due capolinea le batterie vengono ricaricate con un sistema a induzione (senza contatto diretto tra veicolo e stazione di ricarica) grazie ad un dispositivo “annegato” nel suolo stradale che si interfaccia con il sistema di ricarica rapida installato sotto il veicolo. Quando arriva al capolinea l’autista posiziona il veicolo nella posizione prevista e avvia la ricarica che può avvenire anche con passeggeri a bordo.

Con una carica di 10 minuti ogni sosta al capolinea si fornisce l’energia necessaria per garantire il funzionamento dell’autobus in autonomia tutto il giorno. Al rientro serale in deposito, gli autobus vengono collegati a un sistema automatico di ricarica, che alterna carica lenta e rapida, in modo da consentire la ripresa del servizio a batterie completamente cariche.

Gli autobus sono lunghi 7,5 metri e possono comodamente portare 15 passeggeri seduti, 7 persone in piedi e un disabile in carrozzella. A bordo è infatti presente una postazione attrezzata per ospitare in sicurezza disabili in carrozzella, e la salita e la discesa delle carrozzelle avviene tramite una pedana estraibile manualmente, posizionata sotto la porta centrale. Quattro sedili ribaltabili sono disponibili per i passeggeri quando non sono presenti sedie a rotelle o passeggini, portando il numero dei posti a sedere a 19 e i posti totali a 26. All’esterno gli autobus sono dotati di altoparlanti per gli avvisi di linea e direzione ai passeggeri che attendono in fermata.Manu Mich. – clickmobility.it

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