Prossimo appuntamento ai primi di settembre

TORINO. DALLA GOMMA AL FERRO: PARTE IL TAVOLO SPERIMENTALE IN VAL DI SUSA

TORINO. DALLA GOMMA AL FERRO: PARTE IL TAVOLO SPERIMENTALE IN VAL DI SUSA

Confronto a Roma per rilanciare l’autostrada ferroviaria alpina e sostenere il trasporto ferroviario combinatoPer il prossimo confronto saranno predisposti i primi elaborati tecnici per l'avvio del progetto

Primo confronto per il Tavolo di sperimentazione, che avrà il compito di varare il programma operativo del trasferimento modale dalla gomma al ferro sulla linea storica Torino-Lione.
Per il rilancio dell’autostrada ferroviaria alpina e il sostegno del trasporto ferroviario combinato la Re- gione si pone L'obiettivo di usufruire delle risorse previste nel Dpef, che saranno fissate dal Governo nella prossima Finanziaria

All’incontro – convocato per iniziativa del ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, che ha così accolto una richiesta dell’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli – hanno partecipato esponenti di mi- nistero dell’Ambiente, Regione Piemonte, R.F.I., Trenitalia, Commissione intergovernativa, Osservato- rio tecnico e AFA.
Dal tavolo tecnico è emersa L'esigenza di sostenere i soggetti gestori, in grado di affrontare il problema delL'efficienza del sistema, a cominciare dai mezzi di trazione necessari per svolgere il servizio di tra- sporto ferroviario, compatibilmente con le esigenze del mercato.

Per la prossima riunione, concordata per inizio settembre, saranno predisposti i primi elaborati tecnici necessari per avviare il progetto:

– un modello di esercizio che, a partire dalla capacità della linea storica individuata dai quaderni elabo- rati dL'Osservatorio Tecnico Torino/Lione, definisca concretamente il quadro di compatibilità delL'incre- mento di trasporto merci in rapporto alle esigenze del trasporto passeggeri a lunga percorrenza e del trasporto regionale;
– L'analisi delle criticità relative L'attuale modello di gestione delL'autostrada ferroviaria e alla comuni- cazione delle possibili soluzioni ai problemi che oggi ne limitano L'efficacia;
– L'individuazione delle risorse finanziarie necessarie ad attivare operativamente il progetto.

"Naturalmente – commenta L'assessore ai Trasporti Daniele Borioli – non si tratta di ripetere il lavoro di analisi già egregiamente svolto in altre sedi tecniche (L'Osservatorio presieduto dL'arch. Virano e il gruppo tecnico di trasferimento modale della C.I.G.) bensì di riprendere da tale lavoro gli spunti più immediatamente traducibili in un programma operativo da applicarsi sulla Torino/Lione appena saranno conclusi i lavori attualmente in corso".

“Altro elemento fondamentale per la buona riuscita delL'operazione – spiega Borioli – è che essa non sia costruita e non appaia in contrapposizione L'autotrasporto ma cerchi di coinvolgere gli autotrasporta- tori quali protagonisti in prima persona. Per questo, non appena definito un primo schema progettuale sarà cura della Regione e del Governo coinvolgere le associazioni di categoria nelL'iniziativa''. Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon