Si è svolto a Palazzo Ducale il summit convocato per compiere un bilancio insieme alle organizzazioni sindacali del primo anno dell’amministrazione provinciale sulle politiche relative al trasporto pubblico. All’incontro hanno partecipato il presidente della Provincia Stefano Baccelli, l’assessore ai trasporti pubblici Silvano Simonetti e i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil.

“Un momento utile – spiega il presidente della Provincia Stefano Baccelli – che è servito a capire qua li risultati sono stati raggiunti nel corso di questo primo anno di amministrazione. Si tratta di un’altra tappa del confronto costante che abbiamo attivato con tutti i soggetti interessati. La Provincia ha avvia- to un considerevole piano di investimenti per il trasporto pubblico con lo stanziamento di 750.000 euro per avviare la linea ad elevata mobilità della Versilia, nonché l’assegnazione di 1 milione e 700mila euro di fondi richiesti alla Regione per acquistare nuovi mezzi più capienti. Al contempo abbiamo lavo- rato per migliorare l’efficienza del servizio urbano ed extraurbano e la funzionalità per gli studenti e tut ti gli utenti, tramite una consultazione continua con il consorzio Vaibus ed i Comuni. La Provincia vuole migliorare il trasporto pubblico e il nostro impegno è quello di coinvolgere i Comuni per renderlo una vera priorità per tutto il territorio urbano ed extraurbano, iniziando dal facilitare il servizio con l’istitu- zione, ad esempio, di corsie preferenziali o semafori a chiamata”.

Baccelli ha anche reso noto che in questi giorni i tecnici della Provincia e di Vaibus stanno svolgendo una serie di riunioni “per eliminare tutte le situazioni di difficoltà e sovraffollamento  del servizio all’ini- zio del prossimo anno scolastico”.

Un impegno, quello della Provincia, non limitato al solo territorio di riferimento, ma che si sta coordi- nando con le altre amministrazioni dell’Area Vasta.

“E’ necessario – ha spiegato l’assessore Silvano Simonetti – migliorare il servizio in un ottica più amplia, che coinvolga le province limitrofe per razionalizzare gli sforzi. Nel corso dell’ultimo anno sia- mo riusciti a contribuire alla risoluzione di diversi problemi, in particolare i disagi dovuti alla vertenza fra gli autisti della Lazzi e l’azienda relativa all’accordo integrativo. Abbiamo seguito le trattative, svoltesi in Prefettura, fra azienda e sindacati che hanno portato al ritiro dei provvedimenti disciplinari nei confronto degli autisti che, in situazioni di sovraffollamento per mancanza di posti a sedere, hanno trasportato passeggeri in piedi. Situazioni da non ripetersi e per questo ci siamo attivati per reperire finanziamenti con i quali acquistare mezzi più capienti nonché meno inquinanti”.

Dalle organizzazioni sindacali è giunta una condivisione sull’operato della Provincia in un’ottica di effi- cienza e funzionalità del servizio, pur rilevando la persistente presenza di alcuni problemi da risolvere. Cgil, Cisl e Uili hanno invitato gli enti locali a compiere scelte chiare per privilegiare il trasporto pub- blico rispetto a quello privato. M. M. – clickmobility.it