Si punta ai trasporti via ferro e via mare per ridurre l’uso delle auto e per aumentare la sicurezza stradale e la vivibilità

NAPOLI. NUOVO STRUMENTO POLITICO-AMMINISTRATIVO PER LA MOBILITA' SULLA COSTIERA SORRENTINO-AMALFITANA

NAPOLI. NUOVO STRUMENTO POLITICO-AMMINISTRATIVO PER LA MOBILITA' SULLA COSTIERA SORRENTINO-AMALFITANA

Per la prima volta in campania l'accordo di reciprocità: regione, province e comuni insieme per la mobilità sostenibile della costiera Sorrentino-Amalfitana

Nasce l’"Accordo di Reciprocità" (AdR) per gli interventi infrastrutturali per la mobilità sostenibile in costiera sorrentino-amalfitana.

Si tratta di un importante strumento politico-amministrativo – che viene qui utilizzato per la prima volta in Campania – con il quale, facendo tesoro dell’esperienza maturata nel periodo di programmazione 2000-2006, si realizza un nuovo modello di pianificazione concertata per l’utilizzo dei fondi europei del periodo 2007-2013.

Il tema della mobilità sostenibile in costiera sorrentino-amalfitana, è dunque il primo banco di prova per questo nuovo strumento, che mette insieme tutti gli enti responsabili di un determinato territorio (Regione, Province, Comuni, Comunità montane, Soprintendenze, Patti territoriali ed enti e aziende di trasporto) per individuare una strategia comune e condivisa (reciprocità) di intervento, coerente con uno sviluppo equilibrato di quell’area.

I termini delL'Accordo sono stati discussi e approvati oggi nel corso di una riunione svoltasi a Napoli, presso la sede dell’Assessorato ai Trasporti della Regione Campania, alla quale hanno partecipato l’assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, il Consigliere economico della Presidenza della Giunta regionale, Isaia Sales, l’assessore ai Trasporti della Provincia di Salerno, Rocco Giuliano, e i sindaci e i rappresentanti dei Comuni della costiera sorrentino-amalfitana, di Sviluppo Costa d’Amalfi, Province di Napoli e Salerno, Soprintendenze ai beni ambientali e paesaggistici di Napoli e Salerno, Patto territoria- le e Comunità montana della penisola sorrentina, Comunità montana amalfitana, Circumvesuviana, Anas e Sviluppo Italia.

L’attività di concertazione tra gli enti si concretizzerà in un successivo protocollo d’intesa, nel quale sarà illustrata la strategia e gli interventi necessari a conseguire risultati positivi sulla mobilità dell’area.

Risultati che saranno raggiunti puntando sui trasporti via ferro e via mare, sia per ridurre l’uso delle auto (e dunque traffico e smog), sia per aumentare la sicurezza stradale e la vivibilità, in una zona particolarmente delicata dal punto di vista ambientale e paesaggistico.  
Per avviare questa strategia comune, i due Patti Territoriali sorrentino e amalfitano verranno fusi, secondo tempi e metodi specificati nel protocollo.

"Per la prima volta – dichiara l’assessore Ennio Cascetta – utilizziamo uno strumento che ci consente di inserire in una visione generale gli interventi necessari a migliorare accessibilità e mobilità sosteni- bile nella costiera sorrentino-amalfitana. Già molti importanti progetti sono stati avviati in quest’area nel periodo 2000-2006, come quelli relativi ai porti di Amalfi, Sorrento, Minori, Positano, ma il passo in avanti che compiamo oggi è quello di integrare queste opere in un’unica strategia che comprende anche altri progetti futuri, come il potenziamento dei collegamenti ferroviari (Circumvesuviana e Ferro- vie dello Stato), la realizzazione di nuovi impianti a fune, by-pass stradali e parcheggi di interscambio, in modo da realizzare un sistema di accesso e mobilità della zona che superi il modello storico basato sull’uso della gomma e punti allo sviluppo di mezzi di trasporto pubblico sostenibile come elementi costitutivi della mobilità per e dentro un sistema territoriale tra i più belli e conosciuti della nostra regione e il cui ambiente va fortemente salvaguardato".Manu Mich. – clickmobility.it

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