Entro il 2009 78 nuovi convogli e 336 carrozze in funzione. La flotta di Ferrovie Nord cambierà radicalmente

MILANO. FERROVIE NORD, QUADRUPLICATI I BINARI

MILANO. FERROVIE NORD, QUADRUPLICATI I BINARI

Formigoni: “I quattro binaripermetteranno di  migliorare la regolarità e la puntualità dei treni che viaggeranno alla stessa velocità, risparmiando però almeno 3 minuti per ogni percorrenza”

Importante novità per i 150.000 pendolari che ogni giorno utilizzano le Ferrovie Nord per raggiungere il capoluogo lombardo.
Sono passati da due a quattro i binari che collegano la stazione di Cadorna con quella di Bovisa, sciogliendo così quel "nodo" nel quale convergono quotidianamente, immettendosi in un tratto di circa 2,5 Km, 500 treni provenienti da Varese, Como, Novara, Malpensa e dalla Brianza.
L'intervento è stato presentato dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e dal presidente delle Ferrovie Nord, Norberto Achille.

"I quattro binari – ha detto Formigoni – permetteranno di  migliorare la regolarità e la puntualità dei treni che viaggeranno alla stessa velocità, risparmiando però almeno 3 minuti per ogni percorrenza".

L'operazione ha avuto un costo di 123 milioni di euro, pari a quasi 40 milioni al Km data la complessità del lavoro legata sia al fatto che la tratta interessata arriva nel cuore della città e che i lavori (durati 8 anni e conclusisi con un anno e due giorni di anticipo) sono stati fatti esclusivamente di notte dalle 22,45 alle 5,30 e non hanno fatto registrare nessun grave incidente.

"L'intervento porterà ad un aumento dei viaggiatori – ha aggiunto Formigoni – nelL'ottica di un effettivo potenziamento del trasporto pubblico che possa favorire la riduzione della congestione da traffico nel centro cittadino. Di fatto, questa sarà una nuova metropolitane veloce".

In questo senso, il presidente lombardo ha ricordato il grande sforzo per il rinnovo del parco treni attualmente circolante.
Entro il 2009 saranno 78 i nuovi convogli e 336 le carrozze in funzione. La flotta di Ferrovie Nord cambierà radicalmente: per due terzi, infatti, sarà costituita da treni costruiti dopo il 2000.
Regione Lombardia ha dato grande impulso a questo svecchiamento stanziando, solo negli ultimi 5 anni, circa 700 milioni di euro.

"E' questa la strada – ha detto Formigoni – che ci sta consentendo di mettere in funzione ogni mese 4 nuovi convogli e che ci permetterà di garantire già da lunedì 14 nuove corse giornaliere da e per Varese, Como, Malpensa e Busto Arsizio fino alle 22,30".

"Mantenendo questo ritmo – ha concluso il presidente della Regione – potremo completare L'ambizioso progetto complessivo di riqualificazione del trasporto passeggeri elaborato con Comune e Provincia di Milano; ma ora è necessario che anche il Governo faccia la sua parte". Manu Mich. – clickmobility.it

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