Previsto un impegno finanziario complessivo degli attori pubblici coinvolti pari a € 3.415,10 milioni di cui 1.656,27 milioni di euro finanziati dalle autonomie localiIl programma di investimenti si muove su 4 direttrici
Il tavolo per Milano, fra governo ed enti locali, ha definito stamattina il progetto la mobilità 2007-2009 che prevede interventi per oltre 3 miliardi per ridurre le emissioni di polveri e anidride carbonica.
Il confronto di Palazzo Chigi è stato presieduto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Enrico Letta.
Ai lavori, ai quali ha portato il suo saluto il presidente del Consiglio, Romano Prodi, per il Governo hanno partecipato il Ministro dell’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, il Ministro degli Affari Regionali e delle Autonomie Locali, Linda Lanzillotta, il Ministro dei Diritti e delle Pari Opportunità, Barbara Pollastrini, il Ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, il Ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, il Ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi e il capo Dipartimento Sviluppo delle Economie Territoriali, Francesco Boccia.
Per le Istituzioni locali sono intervenuti: il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati, il sindaco di Milano, Letizia Moratti, il Prefetto della città, Gian Valerio Lombardi.
La riunione si è conclusa con la formalizzazione della decisione del Governo di sostenere il Progetto di mobilità sostenibile fin dalla prossima Legge finanziaria.
Soddisfatti i rappresentanti delle Istituzioni locali, che hanno espresso la loro viva soddisfazione per l’annuncio del Governo e per il metodo con cui è stato condotto il lavoro del Tavolo nel corso di un anno.
Il sottosegretario Letta ha annunciato che in temi brevissimi il Tavolo sarà riconvocato sul tema degli aeroporti milanesi.
Il progetto di mobilità sostenibile prevede un impegno finanziario complessivo degli attori pubblici coin- volti pari a € 3.415,10 milioni di cui 1.656,27 milioni di euro finanziati dalle autonomie locali.
La quota restante sarà finanziata attraverso fondi ordinari e straordinari stabiliti da un apposito accor- do tra le amministrazioni.
Il piano sarà redatto dalla segreteria tecnica del tavolo con la collaborazione dei Ministeri competenti: Trasporti, Infrastrutture, Affari Regionali e Ambiente.
Il programma di investimenti si muove su 4 direttrici
1. agevolare la mobilità sostenibile puntando sempre più verso forme innovative e sostenibili sul piano economico-finanziario: integrazione tariffaria, percorsi ciclabili, car sharing, car pooling, introduzione di una pollution charge, interventi interdettivi di limitazione alla circolazione per i veicoli più inquinanti, incremento delle corsie riservate, laboratorio di mobilità sostenibile per l’aria milanese;
2. utilizzo di nuove tecnologie per l’abbattimento di emissioni originate da attività produttive, dal trasporto e da impianti termici, nonché l’aumento delle aree verdi urbane ed extraurbane nell’Area Metropolitana;
3. disincentivazione dell’uso dei veicoli privati;
4. potenziamento del Trasporto Pubblico mediante nuovi treni, nuovi autobus e linee, più servizi ferroviari a copertura di Milano e dell’Area Metropolitana.
Sotto il profilo istituzionale,
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