Insieme al rapporto 2007 dell’Osservatorio è stato inaugurato anche il portale Internet www.trail.abruzzo.it

TERAMO. UNIONCAMERE ABRUZZO HA PRESENTATO IL RAPPORTO 2007 DELL'OSSERVATORIO REGIONALE TRASPORTI LOGISTICA E INFRASTRUTTURE

TERAMO. UNIONCAMERE ABRUZZO HA PRESENTATO IL RAPPORTO 2007 DELL'OSSERVATORIO REGIONALE TRASPORTI LOGISTICA E INFRASTRUTTURE

Di Carlantonio: “l'Osservatorio consente alle realtà produttive ed economiche del territorio regionale, alle istituzioni e ai soggetti pubblici e privati, di avere uno strumento dinamico in grado di far emergere i fabbisogni del settore trasporti e della mobilità sostenibile, fornendo un quadro più chiaro”

Ha le potenzialità di "uno strumento dinamico in grado di far emergere i fabbisogni del settore trasporti e della mobilità sostenibile".
La realtà è quella ”Osservatorio regionale Trasporti Logistica e Infrastrutture”, che venerdì ha permes- so la presentazione del rapporto 2007  curata da Unioncamere Abruzzo (Unione regionale delle Camere di Commercio d’Abruzzo di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo), nella sede dell’ente camerale teramano.

"La realizzazione di un Osservatorio regionale sui trasporti – ha spiegato il presidente di Unioncamere Abruzzo, Giustino Di Carlantonio – ha inteso consentire alle realtà produttive ed economiche del territorio regionale, alle istituzioni e a tutti i soggetti pubblici e privati, di avere uno strumento dinamico in grado di far emergere i fabbisogni del settore trasporti e della mobilità sostenibile. Ciò al fine di fornire un quadro più chiaro della situazione infrastrutturale esistente e delle problematiche connesse alle nuove infrastrutture".

Insieme al rapporto 2007 dell’Osservatorio è stato inaugurato anche il portale Internet www.trail.abruzzo.it  importante strumento di monitoraggio continuo delle infrastrutture.

Ma entrando nel merito del rapporto si evidenzia che il settore dei trasporti in Abruzzo conta 6.012 imprese (Fonte Infocamere) di cui il 58% (3.512 imprese) appartenenti alla categoria trasporto merci, magazzinaggio e comunicazioni. Di queste, 2.395 unità (pari al 40% del totale delle imprese del settore) riguardano le imprese di trasporto merci su strada, mentre 105 si riferiscono alle imprese per la logistica.

A livello delle singole province, la maggiore concentrazione di imprese del settore trasporti si registra in provincia di Pescara, con 1.867 unità (31% del totale regionale); segue la Provincia di Chieti con 1.644 imprese (il 27% del totale); terzo posto per la provincia di Teramo, con 1.432 imprese (il 24% del totale); infine la provincia di L’Aquila con 1.069 imprese (18% del totale regionale). Per quanto riguarda invece le imprese di trasporto merci in Abruzzo, esse sono distribuite per il 32% in provincia di Pescara (767 unità), per il 27% in provincia di Chieti (648 unità), per il 24% in provincia di Teramo (579 unità) e per il 19% in provincia dell’Aquila (401 unità).

"Si può affermare che è notevole l’interesse per il settore dei trasporti nella regione Abruzzo, nello specifico per le infrastrutture autostradali e stradali, mentre non è particolarmente rilevante il trasporto merci su rotaia – fa notare il coordinatore del progetto Trail Abruzzo, Giuseppe Di Donato -"
In relazione alle infrastrutture esistenti, l’Osservatorio ha predisposto delle schede sullo stato di fatto.
Sono state redatte inoltre schede interventi che tracciano le principali coordinate per realizzare nuove infrastrutture o potenziare e migliorare quelle esistenti.

Il rapporto inoltre ha  elencato gli interventi, già finanziati e quelli che si dovranno realizzare.
In provincia di Teramo, ad esempio, saranno eseguiti:
– raddoppio della carreggiata A24 tratto Villa Vomano-Teramo;
– miglioramento della tratta Teramo-Ascoli Statale 81 rientrante nel progetto “Corridoio adriatico” relativo alla realizzazione della Pedemontana Abruzzo-Marche;
– completamento del progetto Teramo- Mare per ultimare la superstrada che collega la città di Teramo alla costa, nelle rispettive uscite di Giulianova e Roseto;
– elettrificazione della linea Giulianova-Teramo al fine di rendere la ferrovia più efficiente ed andare incontro alle esigenze del pendolarismo; – prolungamento della ferrovia fino al centro della città tramite interramento; potenziamento della funzione turistica del porto di Giulianova per migliorare il collegamento turistico con i paesi balcanici;
– realizzazione movimentazione merci dell’autoporto di Roseto.

Il rapporto evidenzia anche i principali interventi a livello regionale, vediamoli:
– prolungamento dell’asse attrezzato di Pescara fino alla banchina sud del Porto Canale con contempo- ranea realizzazione della terza corsia;
– controllo centralizzato del traffico nella tratta Pescara-Roma;
– rivitalizzazione del Parco Nazionale d’Abruzzo con il prolungamento della ferrovia fino a Castel di Sangro quale porta d’ingresso al sistema dei parchi; – ampliamento del porto di Ortona per migliorare l’intermediazione tra il porto di Ancona e quelli pugliesi nel traffico delle merci;
– miglioramento dei servizi nel porto di Pescara;
– adeguamento dell’Aeroporto internazionale d’Abruzzo alle norme di sicurezza con conseguente ammodernamento delle piste;
– completamento dell’interporto Val Pescara;
– completamento dell’Autoporto di San Salvo.

L’Osservatorio rappresenta un punto di partenza per la regione Abruzzo.
"In tal senso – conclude Di Carlantonio – Unioncamere Abruzzo istituirà un tavolo permanente a livello provinciale e regionale per dibattere di volta in volta su specifiche tematiche in materia di trasporti, infrastrutture e logistica in modo da rendere ancora più dinamico l’Osservatorio". Manu Mich. – clickmobility.it

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