Il 14 novembre 2007, a Roma, i rappresentanti delle aziende di trasporto pubblico locale provenienti da tutta Italia manifesteranno con una grande assemblea aperta ai lavoratori, ai rappresentanti delle associazioni dei consumatori e dei cittadini, alle associazioni ambientaliste e "a chiunque abbia a cuore il bene della collettività, per reclamare il rilancio del trasporto pubblico locale".

Lo affermano Marcello Panettoni, presidente di ASSTRA e Nicola Biscotti, presidente di ANAV, per preannunciare una manifestazione che avrà luogo a Roma, organizzata dalle due associazioni, in rappresentanza delL'intero comparto dei trasporti pubblici locali e regionali.

"Non ci piacciono i gesti clamorosi, né le grida scomposte, ma a questa manifestazione ci obbliga lo stato di abbandono in cui rischia di precipitare il nostro settore. Dieci anni fa L'inefficienza economica e L'insufficienza della rete di trasporti pubblici locali, urbani e regionali, del paese avevano imposto una riforma radicale del sistema. Questa riforma non è mai stata portata a termine. Al suo posto ha prevalso la politica del tiriamo a campare.
Le risorse inserite nella Finanziaria di quest'anno sono significative ma hanno il limite enorme delL'episodicità e non danno quindi nessuna prospettiva economica e normativa al settore. Basta accorgersi che esiste il trasporto pubblico locale solo quando ci sono gli scioperi per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri. Basta tenere in bilico le aziende del settore tra un assistenzialismo da vecchi carrozzoni pubblici – come tanto spesso ci viene rinfacciato di essere – e lo spauracchio d un sistema imprenditoriale impossibile da realizzare senza regole chiare e risorse certe".

"A partire da oggi – concludono i presidenti di ASSTRA ed ANAV – chiamiamo a raccolta per manifestare con noi il 14 novembre, non solo le imprese ma soprattutto la società civile perché la nostra istanza riguarda il rilancio non tanto di un settore economico quanto la salvaguardia e lo sviluppo di un servizio che è al centro dei diritti fondamentali delle persone e costituisce lo snodo per assicurare una dimensione vivibile alle città".
Manu Mich. – clickmobility.it