La Conferenza sposa la proposta di Provincia e Comune di accorpare in Un'unica gara l’assegnazione del nuovo contratto di servizio del tpl e la selezione del partner industriale affidandone l’effettuazione all’Agenzia per la mobilità
Via libera della Conferenza delle autonomie locali modenesi alla proposta di Provincia e Comune di Modena di accorpare in un’unica gara l’assegnazione del nuovo contratto di servizio del trasporto pubblico locale e la selezione del partner industriale affidandone l’effettuazione all’Agenzia per la mobilità (Amo).
Nel corso dell’Assemblea – che si è svolta nei giorni scorsi alla presenza dei sindaci e rappresentanti dei Comuni modenesi – Egidio Pagani, assessore alla Viabilità e trasporti della Provincia di Modena, ha illustrato la proposta di delibera, che sarà discussa e votata nelle prossime settimane dai Consigli comunali e provinciale, dove sono contenute le linee guida «per l’espletamento – si legge nel documento – di una gara per la gestione del servizio di trasporto pubblico locale del bacino provinciale di Modena attraverso l’apertura del capitale sociale di Atcm ad un partner industriale di minoranza al quale venga riservata la gestione diretta di Atcm ed apporti tecnologie, esperienze innovative, politiche commerciali mirate e campagne di lotta all’evasione».
La gara, per organizzare la quale Amo si avvarrà di un “advisor”, previa accordo con la Regione prevedrà l’assegnazione del nuovo contratto di servizio per un periodo congruo a realizzare un piano industriale che contenga gli elementi necessari al rilancio del trasporto pubblico. La gara dovrebbe concludersi nella primavera del 2008.
Nel frattempo Atcm spa effettuerà uno scorporo patrimoniale di alcuni dei beni funzionali (come la sede e il piazzale) che diverranno patrimonio dell’Agenzia per la mobilità, di cui restano soci esclusivamente Provincia e Comuni. Personale e mezzi di Atcm spa, invece, saranno conferiti alla società vincitrice della gara. La durata dell’affidamento sarà di sei anni, rinnovabili per altri tre.
Oltre la ricerca del partner industriale, il documento indica le linee principali sul rilancio del trasporto pubblico locale: richiesta di un rinnovato impegno del Governo nel settore, la sollecitazione alla Regione per le somme dovute e il riequilibrio del riparto dei fondi tra le province, un programma di interventi infrastrutturali per quasi 22 milioni di euro con la costituzione di un apposito Fondo provinciale.Manu Mich. – clickmobility.it