Edito da Laterza per la collana Percorsi

UNA POLITICA PER I TRASPORTI ITALIANI": AGILE STUDIO MONOGRAFICO PER SFATARE I LUOGHI COMUNI DEL SETTORE

UNA POLITICA PER I TRASPORTI ITALIANI": AGILE STUDIO MONOGRAFICO PER SFATARE I LUOGHI COMUNI DEL SETTORE

Grazie al volume, frutto della competenza di Marco Ponte, professore straordinario di Economia applicata al Politecnico di Milano, il settore si arricchisce di Un'opera che  fornisce tutta una serie di risposte alle domande di più frequente formulazione

Le ferrovie hanno problemi di sicurezza e qualità del servizio…
L’ambiente è peggiorato a causa del traffico…
La benzina costa così cara per via del prezzo del petrolio…
Solo luoghi comuni o un corposo leit motiv che caratterizza il comparto trasportistico sino a diventarne una componente fissa?
Oggi a regalare una chance in più al settore, sfatandone davvero i luoghi comuni, è un agile studio monografico sul panorama dei trasporti in Italia.

Il volume in questione dal titolo "Una politica per i trasporti italiani" realizzato da Marco Ponti, in collaborazione con Paolo Beria e Stefano Erba, fornisce tutta una serie di risposte alle domande di più frequente formulazione.

Quanto c’è di vero nella visione dei trasporti che ci viene suggerita dal senso comune?
Ad esempio, c’è davvero molto bisogno di nuove infrastrutture ferroviarie, soprattutto al sud?
La concorrenza è incompatibile con la socialità dei servizi di trasporto collettivo?
I lavoratori di agenzie pubbliche nel settore dei trasporti (FS, Alitalia, ENAV) sono pagati poco e spesso scioperano per questo?

Il libro analizza il settore italiano dei trasporti e le sue politiche, anche in relazione a quelle europee, tentando di smontare falsi miti per lo più accuratamente costruiti e pilotati da interessi – economici e politici – in sé non illegittimi, ma certo molto specifici e in qualche modo corporativi. Gli stessi che affliggono il settore e ne distorcono gravemente le politiche pubbliche.

Basti citare qualche esempio concreto, come la tenace opposizione alla liberalizzazione di molti compar ti, o l’insistenza sulla promozione bipartisan di opere civili (settore poco aperto alla concorrenza), costose e di dubbia urgenza e utilità. In questo modo, interessi costituiti piegano lo Stato a tutelarli, tutela sempre meno compatibile con lo sviluppo del paese.

Il libro offre una panoramica interessante per avviare politiche costruttive, in grado di riassettare concretamente il settore dei trasporti, sostenendo che occorre spendere con più cura e prudenza il denaro pubblico in opere di mobilità, opere di cui qualcuno possa rispondere davvero dei risultati.

Sgombrare il campo dalle certezze illusorie permetterà anche alla politica, alla quale deve comunque spettare l’ultima scelta in materia di policy, di operare le proprie strategie consapevolmente.

Edito da Laterza per la collana Percorsi il testo di Marco Ponti, professore straordinario di Economia applicata al Politecnico di Milano, e presidente di TRT SrL  – che si occupa di studi tecnici ed economici di trasporti, soprattutto per la Commissione Europea – presenta al lettore 142 pagine di estremo interesse, grazie soprattutto alla competenza delL'autore.
Marco Ponti ha ricoperto il ruolo di esperto dei ministeri dell’Economia e dei Trasporti su temi di pianificazione e di regolazione economica del settore (aeroporti e autostrade), ha scritto testi tecnici per l’OECD, volumi didattici per l’università, saggi scientifici di economia e politica dei trasporti
pubblicati sia in Italia che all’estero.Manu Mich. – clickmobility.it

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