“La legge Finanziaria che sta per essere licenziata dal Governo deve consolidare interventi concreti, regole e risorse per  il trasporto pubblico locale, altrimenti l’intero settore andrà al collasso”.
E' Nicola Biscotti, presidente dell’Anav (l’associazione che rappresenta le aziende di autotrasporto viaggiatori), a sottolineare con forza la necessità e l’urgenza di un consolidamento dei risultati faticosamente raggiunti in questi mesi tra Governo, enti locali, aziende e sindacati, per il riordino legislativo e il rilancio dei servizi di trasporto pubblico locale.

“Le imprese hanno rispettato gli impegni del cospicuo e fattivo lavoro svolto dal comitato tecnico coordinato dal prof. Boccia, conseguente alla chiusura dei contratti collettivi 2006: oggi vantano una apertura di credito nei confronti del Governo che va onorata, per permettere all’intero sistema del Tpl quello sviluppo auspicato da tutti. Una dilazione nei tempi e un mancato rispetto degli impegni creerebbe nel settore contraccolpi di cui è difficile oggi prevedere tutte le conseguenze, a danno soprattutto dell’utenza”.M. M. – clickmobility.it