Arriva dal consiglio regionale il si al trasferimento alla Regione della gestione di Ferrovie della Sardegna e Ferrovie meridionali sarde e della titolarità del contratto di servizio con Trenitalia.
Ora per lo schema di decreto legislativo licenziato dL'Assemblea sarda si preannuncia L'esame in sede di Consiglio dei ministri.

La decisione del consiglio regionale ha soddisfatto la giunta e L'assessore regionale dei Trasporti, Sandro Broccia.

"Si tratta di un importante risultato, conseguito con 10 anni di ritardo – ha sottolineato L'assessore Sandro  Broccia -. Devo rivolgere un sentito ringraziamento ai consiglieri regionali che, con il loro voto, consentono alla Regione di proseguire verso la strada del rilancio del settore trasportistico isolano. Finalmente la Regione potrà assumersi la responsabilità di far funzionare ciò che per decenni è stato gestito nel modo che tutti i sardi conoscono, anche per le manchevolezze e L'incapacità di alcuni che ancora ieri, dai banchi del Consiglio, avrebbero voluto riconsegnare allo Stato la gestione di un settore fino al luglio 2004 in profonda crisi".

"I numeri danno ragione al lavoro di questo esecutivo: le Giunte precedenti non hanno saputo condurre la partita con lo Stato, lasciando al servizio dei sardi aziende decotte che ora, grazie ai nostri interventi, procedono sui binari del risanamento mostrando risultati incoraggianti, attraverso quella razionalizzazione dei costi di gestione che ha già portato buoni frutti nei conti e nelL'organizzazione delL'Arst".

"Stiamo procedendo – ha concluso Broccia – sulla strada della modernizzazione delL'intero settore, nel segno delL'intermodalità tra mezzi di trasporto: obiettivo fondamentale sarà la prevista creazione di un'unica azienda regionale in grado di gestire il settore ferroviario sulle linee a scartamento ridotto e i trasporti su gomma".Manu Mich. – clickmobility.it