I sindacati parlano della protesta: “adesioni altissime, in tutti i settori e in tutte le città d’Italia con punte del 100%” La protesta indetta “per una politica dei trasporti, contro i tagli delle risorse destinate al settore, per il superamento delle crisi aziendali, per le regole, i contratti, le clausole sociali e la tutela del reddito
Lo sciopero generale di tutti i lavoratori dei trasporti, proclamato dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, sta registrando “adesioni altissime, in tutti i settori e in tutte le città d’Italia con punte del 100%”.
La protesta è stata indetta “per una politica dei trasporti, contro i tagli delle risorse destinate al settore, per il superamento delle crisi aziendali, per le regole, i contratti, le clausole sociali e la tutela del reddito”.
I sindacati chiedono al governo e alle controparti “risposte concrete in grado di avviare a soluzione i gravi problemi aperti nel settore all’interno di una politica dei trasporti e di programmazione da ricostruire”.
Anche perché “le crisi aperte nei trasporti, che riguardano le grandi aziende come Alitalia, Ferrovie, Tirrenia e tutti gli altri settori del comparto: dal trasporto pubblico locale ai marittimi, dai porti alla viabilità, al trasporto merci, sono destinate ad aggravarsi a seguito delle conclusioni della Legge Finanziaria e dal permanere della mancanza di un adeguato intervento di regolazione e di programmazione”.
M. M. – clickmobility.it