Il progetto prevede adeguamenti degli strumenti di sicurezza di pedoni e ciclisti, quali l’illuminazione, il guard-rail, il ridimensionamento dei cavalletti parapedonali e la segnaletica
La giunta comunale delibera nuovi investimenti per le piste ciclabili.
L'importo prevede un esborso pari a 2,5 milioni di euro per il realizzo e il completamento delle piste ciclabili nel 2008.
La delibera punta ad incentivare la mobilità sostenibile dal punto di vista ambientale ed una ripartizione economica degli interventi per i quattro quadranti della città.
"In particolare – spiegano in Comune – nella zona a nord-est del territorio comunale (delimitata fra il tratto nord del torrente e il lato est della via Emilia) e a nord-ovest (stesso tratto del torrente con via Emilia ovest) la spesa prevista è di 1 milione e 220 mila euro, mentre nella zona a sud-est (tratto sud del torrente – via Emila est) e a sud-ovest un milione e 180mila euro, oltre a centomila euro che verranno dirottati a seconda delle necessità".
Il progetto presentato in Giunta prevede adeguamenti degli strumenti di sicurezza di pedoni e ciclisti, quali l’illuminazione, il guard-rail, il ridimensionamento dei cavalletti parapedonali e la segnaletica. Ad esempio gli impianti di illuminazione saranno adeguati alle più recenti indicazioni, con un minore consumo energetico ed un più alto rendimento luminoso. Nel complesso la realizzazione di questi tratti di pista ciclabile comporterà, in alcuni casi, il risezionamento della sede stradale prevedendo il restringimento della carreggiata (che tuttavia manterrà le dimensioni previste per legge) a tutto vantaggio della parte ciclabile e pedonale.
“Dove è possibile i nuovi interventi saranno realizzati in sede separata, procedendo ad un risezionamento della strada, dove invece non c’è spazio la pista ciclabile sarà rialzata a livello del marciapiede – spiega l’assessore alla Mobilità Pietro Somenzi –”.
Il progetto inoltre prevede che in alcuni tratti di pista ciclabile (ad esempio in corrispondenza di passi carrai, di passaggi pedonali, in presenza di esercizi pubblici o di negozi) vengano posizionati dissuasori di sosta, per impedire parcheggi non autorizzati e difendere il percorso pedonale e ciclabile. M. Gio M. – clickmobility.it