Il settore dei biocarburanti è in piena espansione ma, in assenza di tutela giuridica, gli effetti potrebbero essere negativi

LOSANNA. NASCE ALLEANZA MONDIALE PER L'ELABORAZIONE DI NORME IN MATERIA DI BIOCARBURANTI

LOSANNA. NASCE ALLEANZA MONDIALE PER L'ELABORAZIONE DI NORME IN MATERIA DI BIOCARBURANTI

l'Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne accoglie l'importante forum rappresentato da imprese, autorità politiche e rappresentanti della società civile

Lo sviluppo dei biocarburanti è oggetto di studi della nuova alleanza mondiale per L'elaborazione di norme di settore.
Ad accogliere L'importante 'tribuna tematica' è L'EPDL, Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna.

La nuova associazione internazionale è composta da soggetti diversi quali imprese, autorità politiche e rappresentanti della società civile, allo scopo di sviluppare standard in materia di biocarburanti realmente rispettosi delL'ambiente

I biocarburanti, potenzialmente in grado di ridurre le emissioni di carbonio, sono uno dei possibili componenti del mix energetico del futuro. Il settore è in piena espansione in molte regioni del mondo ma, in assenza di tutela giuridica, gli effetti potrebbero essere negativi. La distruzione di preziose foreste per ottenere terreni coltivabili, L'uso delle scarse risorse idriche e la sottrazione di terreni alla produzione alimentare, sono gli argomenti sollevati contro i biocarburanti.
Su scala mondiale, i governi spingono le imprese a mescolare i combustibili "verdi" alle energie fossili, al punto che L'industria dei biocarburanti conosce un momento di entusiasmo generale.
Consumatori, produttori, governi ed associazioni ambientali e societarie fanno presente la necessità di mettere a punto norme globali perchè i biocarburanti rappresentino  veramente una soluzione per L'ambiente, e non un altro problema.

Il centro energia delL' EPFL vuole rispondere a questa necessità con la creazione di un forum sui biocarburanti, che riunisce tutti gli attori di questo settore, per gettare le basi per standard internazionali nel settore della produzione e trasformazione dei combustibili derivati dalle biomasse.

Il comitato fondatore include, tra gli altri, WWF, Toyota, BP, le Mali Folkecenter, la National Wildlife Federation (Etats-Unis), Shell, i governi olandese e svizzero, la Fondazione delle Nazioni Unite, Petrobras, le World Economic Forum, L'Università californiana di Berkeley, Bunge, TERI India, e L'associazione Amigos da Terra – Amazzonia.

«Molti ritengono che i biocarburanti contribuiscono alla deforestazione e L'inquinamento atmosferico in nome della tutela del pianeta» – afferma Claude Martin, ex direttore generale di WWF International e presidente del nuovo comitato direttivo della tavola rotonda -.
«Aziende e agricoltori richiedono norme generali alle quali attenersi. La tavola rotonda riunirà le diverse parti in causa per iniziare a redigere regole comuni che garantiscano il rispetto delL'impegno di sostenibilità assunto in materia di biocarburanti.»

Il progetto normativo, predisposto tramite un procedimento basato sulle reazioni generali, dovrebbe essere pronto per il 2008. Oltre 80 organizzazioni delL'Europa, del Nordamerica, del Sudamerica, delL'Africa e delL'Asia hanno aderito.M. Gio M. – clickmobility.it

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