"E' una inutile forzatura la norma sulle Ferrovie contenuta nel maxiemendamento alla Finanziaria. Rischia di determinare una pessima liberalizzazione: quella che regala ai privati le tratte ricche e lascia  allo Stato i costi delle tratte in perdita. Il governo sostenga la  soluzione più corretta ed equilibrata individuata al Senato sul ddl Bersani".

Così la presidente della Commissione Lavori pubblici del Senato, Anna Donati (Verdi), commenta la norma contenuta al comma 259 del maximendamento alla Finanziaria, in fase di approvazione alla Camera dei  Deputati.

"Al Senato, dove è in discussione il ddl Bersani – dichiara Anna Donati –  governo, maggioranza e relatore hanno già trovato una buona soluzione proprio sul capitolo Ferrovie (articolo 13), per una liberalizzazione con  regole certe nelL'interesse dello sviluppo del trasporto ferroviario. E'  stato infatti trovato un punto di equilibrio tra interesse pubblico e  convenienza privata, nonchè clausole di coesione sociale per evitare la distorsione della concorrenza".

"Non è possibile che con il maxiemendamento si cancelli, in corner, il risultato raggiunto al Senato, frutto di un lungo ed approfondito dibattito. Il governo non attui la norma della Finanziaria e – conclude Donati – punti invece L'approvazione del nuovo articolo 13 del ddl Bersani, per una liberalizzazione regolata e nelL'interesse dei cittadini".M. M. – clickmobility.it