Dalle buone pratiche sulla mobilità sostenibile alle esperienze europee già realizzate

TORINO. GRANDE INTERESSE PER IL CONFRONTO CON RENNES E BORDEAUX SU METRO AUTOMATICHE, TRAM SENZA FILI, LINEE BUS A METANO ED ELETTRICHE

TORINO. GRANDE INTERESSE PER IL CONFRONTO CON RENNES E BORDEAUX SU METRO AUTOMATICHE, TRAM SENZA FILI, LINEE BUS A METANO ED ELETTRICHE

Venerdì al convegno organizzato da GTT, con la collaborazione della Fondazione CRT, sfatato un luogo comune, ancora troppo diffuso, secondo cui sul tema della mobilità nelle grandi città non si può fare nullaNumerosi e di spicco gli interventi succedutisi

Un'analisi accurata dipanatasi dalle buone pratiche messe in atto a Torino e in Europa a favore della mobilità sostenibile alla situazione italiana delle imprese del tpl e poi via a snocciolare dettagli sulle esperienze già realizzate a Torino e in Europa in tema di mobilità.
Il convegno "Mobilità sostenibile: utopie e realtà", organizzato da GTT in collaborazione con la Fondazione CRT, ha centrato un obiettivo importante cercando di sfatare un luogo comune ancora troppo diffuso, secondo cui sul tema della mobilità nelle grandi città non si può fare nulla.
Torino si è confrontata sul campo con Rennes e Bordeaux in tema di metro automatiche, tram senza fili, linee bus a metano e elettriche.
Un confronto costruttivo fra la metropolitana automatica di Rennes e quella di Torino, la prima in Italia. La rete di tram senza fili di Bordeaux, e la moderna linea 4 di Torino. I bus a basso impatto ambientale alimentati a metano ed elettrici che circolano nella nostra città e all’estero.

Grazie al moderno metrò, in un anno Rennes ha visto un aumento del 40% di utilizzo del trasporto pubblico. E sempre a Rennes, i ricavi da vendita di titoli di viaggio sono aumentati del 40%. A Bordeaux, su un totale di 44 km di rete, 14 sono senza fili con alimentazione da terra, con notevoli vantaggi in termini di tutela ambientale e del contesto storico urbano. Il convegno si è aperto con i saluti inziali di Andrea Comba, presidente Fondazione CRT, e la relazione d'avvio di Giancarlo Guiati, presidente GTT per poi lasciare spazio ad un intervento di grande spessore quaL'è stato quello di Leopoldo Montanari, Lem Consulting – autore del volume “Salvarsi dal traffico” (ed. Il Sole 24 Ore) – su "Buone pratiche: esempi concreti delle città europee".
E proprio alle  buone pratiche europee e mondiali in tema di mobilità sostenibile e di riqualificazione urbana legata alle infrastrutture di trasporto verrà dedicato uno studio, di prossima pubblicazione, che accanto alle tematiche sviluppate da Montanari verrà integrato dai casi analizzati  dalle esperienze di Torino.In fatto di "esperienze già realizzate: Torino e l’Europa" a presiedere L'incontro ha pensato Tommaso Panero, amministratore delegato GTT che ha lasciato spazio agli interventi di Marcello Panettoni, presidente Asstra; di Marco Guastini, Siemens, Paolo Torassa, Maire Tecnimont, e Ilario Signoretti, GTT su "Il VAL: Rennes e Torino, l’impatto sulla città"; a quelli di Giuseppe Pandolfo, Alstom, e Luciano Filicetti, Associazione “I tranvieri e la città” su "Il Tram cambia la città: la rete di Bordeaux e la “Linea 4” di Torino" e per finire a Michele Viani, Irisbus, e Armando Cocuccioni, GTT su "Linee di bus a basso impatto ambientale: metano ed elettrico" La seconda parte del convegno "Mobilità sostenibile per Torino città europea" ha visto succedersi personaggi di spicco coordinati abilmente dalla presenza di un esperto di settore quaL'è Simone Gragnani, direttore editoriale di Clickmobility.
In questa seconda fase hanno preso la parola: Giovanni Nigro, presidente Agenzia per la Mobilità, Alberto Tazzetti, presidente Unione Industriale Torino, Maria Grazia Sestero, assessore Mobilità del Comune di Torino, Franco Campia, assessore ai Trasporti della Provincia di Torino e Daniele Borioli, assessore ai Trasporti della Regione Piemonte.

Al convegno in rappresentanza del Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, impegnato a Roma nella complicata vicenda dello sciopero degli autotrasportatori, ha partecipato Giampaolo Basoli, vice Capo di Gabinetto e tecnico dei trasporti.

Ha chiuso i lavori il sindaco di Torino Sergio Chiamparino.

Fra gli li interventi…

Buone pratiche: esempi concreti delle città europee – Leopoldo Montanari

La prima metropolitana automatica d'Italia – Ilario Signoretti

La tecnologia Irisbus su autobus a metano – Michele Viani

La linea 4 – Luciano Filicetti

I bus elettrici a Torino – Armando Cocuccioni

Il VAL: Rennes e Torino l’impatto sulle città – Maire Tecnimont

Manu Mich. – clickmobility.it

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