La Provincia presenta nuovi servizi di trasporto pubblico locale per la Val Trebbia.
Fra le novità il servizio di trasporto scolastico con un’unica regia condivisa per tutta la Val Trebbia, esteso anche alle scuole materne e alle attività pomeridiane, studiato per collegare molte località e frazioni prima non servite, e nuovi servizi di trasporto pubblico locale a chiamata tra le 8.30 e le 13 che va a sostituire alcune linee in queste fasce “di domanda morbida”, ampliando l’orario e le possibilità di utilizzo dei mezzi pubblici che percorreranno 160.000 chilometri annui in più nella vallata.

Le novità sono state presentate ieri in Provincia dall’assessore Anna Dagnino con il presidente di Atp Livio Ravera, dall’assessore Valeria Spagnolo della Comunità Montana Val Trebbia, dagli amministratori degli otto Comuni, dal presidente del Parco dell’Antola Roberto Costa e dal rappresentante di Ami Alexio Picco.

“Sono servizi che danno vita a un modello di integrazione territoriale fortemente innovativo e flessibile – ha detto l’assessore Anna Dagnino – che ha saputo unire risorse e idee per rispondere alle esigenze di trasporto pubblico, essenziale per la vita e lo sviluppo del territorio, di tutta la Val Trebbia e che può essere esteso ad altre aree”.

I nuovi servizi, finanziati con 250.000 euro complessivi (160.000 da Comuni, Comunità Montana e Provincia) 60.000 da investimenti Atp (l’azienda di trasporto pubblico locale di cui la Provincia è azionista di maggioranza) e 30.000 tratti da fondi europei dal progetto Mare sui servizi a chiamata di cui è capofila Ami, nel primo mese di sperimentazione, hanno già dato i primi risultati positivi.

“In un territorio complesso, dalla superficie molto estesa, con 3841 abitanti su otto Comuni – ha detto Livio Ravera – i due nuovi minibus a chiamata a novembre hanno trasportato 258 passeggeri, effettuando 48 corse e percorrendo 1181 chilometri. Un segnale che l’innovazione, con l’impegno e la condivisione, può davvero essere costruita e funzionare bene anche in zone a domanda debole per il trasporto pubblico locale”.

I Comuni della vallata (Torriglia, Montebruno, Propata, Fontanigorda, Gorreto, Rondanina, Fascia e Rovegno) hanno messo a disposizione della Comunità Montana per il progetto di estensione e integrazione del trasporto scolastico 90.000 euro, gli scuolabus e le professionalità dei propri operatori.

“Sono davvero soddisfatta – ha detto Valeria Spagnolo, che ha coordinato l’intesa per la Comunità Montana – di questa unione di servizi, che costituisce la via maestra per i nostri territori in un rapporto di grande fiducia tra l’azienda di trasporto e gli enti locali”.

L’altra novità, il servizio flessibile a chiamata, viene attuato da Atp in Val Trebbia nel progetto Mare (Mobilité et Accessibilité Metropolitaine aux Régions Europeénnes du Sud) coordinato per l’Italia da Ami, con i partenariati di Atp e delle altre aziende liguri, della Provincia di Genova e di quelle di Savona e La Spezia) e utilizza il call center di Ami.
La prenotazione, almeno un giorno lavorativo prima del servizio richiesto va effettuata al numero 800-512989 (esclusi domenica e festivi) e per usufruire del servizio sperimentale è necessario iscriversi inviando il relativo modulo al fax 0105582200. Anche il Parco dell’Antola partecipa allo sviluppo del trasporto pubblico, cofinanziando con 40.000 un minibus che Atp adibirà ai collegamenti, su prenotazione, per escursionisti e turismo scolastico diretti all’Alta Via dei Monti Liguri, ma anche al normale trasporto pubblico locale delle vallate dell’Antola. M. M. – clickmobility.it