Occasione per una vasta disamina delle vaste problematiche che interessano i pendolari ferroviari e la qualità del servizio, considerata molto carente in termini di puntualità ma anche di confort, pulizia e informazioni
“Stiamo lavorando per assegnare con gara il sistema ferroviario metropolitano regionale entro il primo semestre del 2008. Ma c’è un problema generale che riguarda sia la metropolitana di superficie sia i nuovi sistemi tranviari che richiedono finanziamenti di gestione per i quali bisogna che il Governo si attivi”.
A spiegarlo ieri l’assessore alle Politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso intervenendo a Mestre all’incontro con i pendolari, il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana promosso dal Gruppo Consiliare PDCI.
E’ stata l’occasione per una disamina delle vaste problematiche che interessano i pendolari ferroviari e la qualità del servizio che viene considerata molto carente, in termini di puntualità ma anche di confort, pulizia e informazioni, mentre vi sono tratte dove il disservizio raggiunge punte particolarmente elevate e richiederebbe interventi strutturali di rilievo come il raddoppio della linea Mestre-Bassano.
“Per quanto riguarda il Veneto, siamo alle battute conclusive del FFMR, che consentirà di spostare su ferro circa il 15% dell’attuale mobilità su gomma nell’area centrale del Veneto. Stiamo scontando dei ritardi – ha convenuto Chisso – dovuti soprattutto al fatto che gli accordi con il Comune di Venezia sono stati chiusi solo nel 2005”.
L’assessore ha inoltre ricordato il continuo monitoraggio sulle condizioni del servizio, che nel Veneto risulta comunque migliore rispetto alle altre Regioni ad alta mobilità, per il quale è stata attivata una task force ed è operativo un numero verde per le segnalazioni degli utenti.
“Siamo qui per continuare il rapporto con l’utenza – ha concluso Chisso – in modo da verificare la situazione soprattutto nei momenti più critici, come ad esempio il cambio dell’orario che ha visto penalizzato il trasporto regionale nei confronti dei treni a lunga percorrenza”.M. M. – clickmobility.it